LATINA - LAVORO DIGNITOSO - UN NUOVO DIRITTO

  • Tommaso Villa

Lavoro Dignitoso "Un nuovo diritto" - Dal Mediterraneo la sfida per il futuro. Una pubblicazione curata dall' Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), e dall'Università internazionale per la Pace di Roma. Il libro a cura di Enea Franza si avvale del contributo degli autori: Roberta Gigli, Biagio Cacciola,Graziano Trasarti, Riccardo Pellegrini e Sarina Biraghi, per i tipi di UniversItalia. L'evento si svolgerà venerdì 17 maggio dalle ore 15,30 alle 18,30 presso la Sala De Pasquale nel Palazzo comunale di Latina in Piazza del Popolo 1.

Ad organizzarlo il Comune di Latina, il Movimento forense - Per un'avvocatura indipendente autonoma libera - sezione di Latina, e dal quotidiano economico, giuridico e politico Italia Oggi. Porteranno i saluti il sindaco di Latina dottoressa Matilde Eleonora Celentano, i presidenti dell'Ordine degli avvocati di Latina e del movimento forense pontino rispettivamente gli avvocati Giovanni Lauretti e Chiara De Simone. Presenta una delle coautrici la giornalista ed opinionista Sarina Biraghi. Modera il curatore del libro professor Enea Franza direttore Consob ed economista. Previsti gli interventi del professor Biagio Cacciola filosofo, della dottoressa Roberta Gigli consulente del lavoro, del dottor Graziano Trasarti, e del membro del direttivo Mf di Latina. L'evento accreditato dall'Ordine degli avvocati di Latina (3 crediti formativi), con prenotazioni tramite "Riconosco". Per i partecipanti esterni all'Ordine degli avvocati prenotazione tramite la mail convegniedeventi@libero.it indicando nome e cognome. "Il Mediterraneo - argomenta uno degli autori del libro, il professor Biagio Cacciola -rappresenta la grande sfida mondiale per permettere ai popoli che si affacciano su di esso di uscire definitivamente da una condizione coloniale, retaggio della presenza occidentale in quei luoghi. Soprattutto con lo sfruttamento e il saccheggio delle materie prime e la commercializzazione con tassi di profitto enormi, dei prodotti esportati dall'Europa. Una condizione insopportabile - conclude la breve nota del filosofo professor Biagio Cacciola - che ha determinato in quelle zone lo spopolamento e la migrazione: una condizione che solo in inversione di tendenza potrà in futuro sanare". Di estrema attualità il convegno di presentazione di questa opera, soprattutto in questo delicato periodo storico, in un'area come quella del mediterraneo che nei secoli scorsi dettò l'agenda di un coacervo di popoli si distanti e distinti ma dialoganti e cooperanti.

Bruno Gatta