ISOLA LIRI - IL COMUNE CI RICASCA
- Tommaso Villa
Il sindaco di Isola Liri, ragionier Massimiliano Quadrini non si smentisce e segue le orme del babbo Vincenzo. Se quest' ultimo aveva "regalato" alla Città la caserma dei carabinieri, il parcheggio interrato di Trito, il parcheggio multipiano di S.Giusepoe e il palazzo di Via Garibaldi, il figlio non vuole essere da meno e si appresta ad "arricchire" il patrimonio comunale con un immobile abbandonato e in disuso da oltre trent'anni in Via Cascata.
Lunedì prossimo il consiglio comunale di Isola del Liri si riunirà per approvare una transazione con gli eredi del vecchio tesoriere comunale. Una storia che si trascina da oltre trent'anni con un credito esecutivo vantato dal comune che ad oggi ammonterebbe a oltre 2 milioni di euro.
Nonostante ciò, il Comune intenderebbe chiudere il contenzioso con una transazione "accontentandosi" di un immobile abbandonato in via Cascata valutato 264mila euro euro. E senza specificare cosa intende farne, quanti soldi occorrerebbero per una sua ristrutturazione e quanti soldi occorrono per liquidare i legali che per trent'anni hanno seguito la vicenda, vincendo tutte le cause, e che sono stati sostituiti in fretta e furia per arrivare, nel giro di pochi mesi, a questa transazione.
Insomma ci sarebbero tutti i presupposti per chiudere una vicenda nel peggiore dei modi: la rinuncia ad un credito di oltre 2 milioni di euro in cambio di un immobile che probabilmente comporterà altre spese per il bilancio comunale e aprirà a strada nuovi, costosi contenziosi.
Tutte queste responsabilità poltiche, amministrative, probabilmente pure erariali e contabili se le dovranno assumere i consiglieri comunali di maggioranza in cambio di un gettone di presenza di 15 euro. Le minoranze, per il momento, continuano a tacere. E forse è meglio.