SANITA' - SOLO ALATRI NON DIFENDE L'OSPEDALE DI ALATRI
- Tommaso Villa
Tutto pieno per la Sanità e il San Benedetto a Ferentino. Tanti cittadini in piedi nella sala conferenze del palazzetto dello Sport, insieme a “Riprendiamoci la Sanità” di Annarosa Celardi, all’assessore Angelo Picchi, il Sindaco Fiorletta, il Sindaco Campoli e tante Associazioni. Un grande onore per il Comitato San Benedetto essere ospitati con tanto affetto al di fuori delle Mura Alatrensi. Ottima dimostrazione che l’Ospedale e’ una risorsa allargata, anche per lo stesso Spaziani che può ultra specializzarsi e decomprimersi. Nella rete ospedaliera Sanitaria arrivata dal presidente Rocca e dal direttore Urbani sono state inserite un paio di modifiche (rispetto alle 6 richieste). Troppo poco per accontentare un intero territorio ben consapevole di quanto vale il SAN Benedetto. 6 reparti senza incarichi anche di secondo e terzo livello. Questo non succede in nessun reparto ospedaliero d’Italia. Non è accettabile perseverare soffocando Alatri. Reparti senza futuro non attrattivi per i nuovi medici, che chiuderanno da soli, senza nessuna delibera o disposizioni. La promessa di 12 ore di Pediatria 8/20 non è stata mantenuta. Farmaci, carta, medicali, ridotti al lumicino .. però si parla di 6 mln di euro per ammortizzatori antisismici? Praticamente si smuoverebbero volentieri i “soldoni” ma si risparmiano i “soldini” su farmaci e personale? I cittadini e i Sindaci si sono dati appuntamento ad ulteriori eventi di sensibilizzazione e poi una grande manifestazione a Roma, soprattutto se tardera’ a concretizzarsi il 2’ appuntamento con l’assessore alla sanità e presidente Rocca o il Dir Urbani con cui già un primo incontro aveva fruttato timidi risultati, certamente non sufficienti.