ISOLA LIRI - I DUE VOLTI DEL SINDACO QUADRINI

  • Tommaso Villa

“È una città viva che attrae e accoglie. Ed è per questo che sento il dovere di rivolgermi ad una certa stampa #locale che sta tentando in ogni modo di screditare l’operato di questa amministrazione gettandole addosso fango immotivatamente ed addebitandole episodi di violenza fra giovanissimi che #nulla hanno a che vedere con la sicurezza della città. Su questo fronte molto si è fatto e tanto si sta facendo congiuntamente alle forze dell’ordine ed alla polizia locale con risultati che sono visibili a tutti. Non è mia abitudine entrare in polemica con la stampa che anzi apprezzo e ringrazio per il lavoro che svolge quotidianamente ma mi vedo costretto per il bene della mia città, per l’immagine che abbiamo costruito in questi anni, a doverla #tutelare con tutti gli strumenti che la legge mi consente. Non permetto a nessuno di dipingere Isola Del Liri come una città violenta o come il far west della Ciociaria!”.

Tutto ciò lo ha scritto lo scorso 30 Settembre, il sindaco di Isola Liri, ragionier Massimiliano Quadrini.

Questa mattina, dopo aver letto “certa stampa locale” ha, invece, scritto: “Il sindaco Massimiliano Quadrini e l’amministrazione comunale esprimono solidarietà al giovane barista per i fatti accaduti sabato notte sotto i portici del Cinema teatro Mangoni. Ho appreso con grande sconcerto la notizia del vile gesto nei confronti di una persona perbene, educata e che tutti conosciamo e stimiamo. Un fatto inaccettabile di violenza che non può restare impunito. Proprio alla luce di questo ho incaricato la Polizia Locale di estrapolare e visionare le immagini registrate dalle #telecamere di videosorveglianza che sono anche al vaglio dei #Carabinieri della locale Stazione. Sono in corso tutti gli accertamenti per ricostruire l’episodio e risalire all’identità dei ragazzi che ne risponderanno davanti all’autorità giudiziaria”.

Non dispiaccia all’ottimo sindaco di Isola Liri, ragionier Massimiliano Quadrini ma tra le due note emerge un certo contrasto. In Città episodi di “inaccettabile violenza” (seconda nota) o ci sono o non ci sono. Certa stampa locale esercita esclusivamente il diritto di cronaca garantito dall’Articolo 21 della Costituzione. A Quadrini, sommessamente suggeriamo, di approfondire la conoscenza della dottrina manichea. Prende il nome dal suo fondatore, il persiano Mani, il quale teorizzava la coesistenza del bene e del male. Ecco, gli episodi di “inaccettabile violenza” sono come il bene e il male, o ci stanno o non ci stanno. Infine. Bene la solidarietà al barista. Certamente la merita. E a tutte le altre persone che hanno subito “inaccettabili violenze”, nessuna solidarietà? Una sola domanda all’ottimo sindaco: Isola Liri è una Città sicura?