REGIONE - "CORTE DEI CONTI SMASCHERA LA GESTIONE FALLIMENTARE DI ROCCA"
- Tommaso Villa
“Francesco Rocca, al vertice della Regione Lazio da un anno e mezzo, ha costruito la sua narrativa politica su una continua lamentela: un'eredità finanziaria disastrosa, lasciata dai governi precedenti. Eppure, dietro le sue parole e le promesse di ridurre il debito sotto la soglia dei 22 miliardi, emerge una gestione tutt'altro che trasparente e virtuosa.
La Corte dei Conti ha sollevato il velo su quello che appare sempre più come un castello di carte. I cosiddetti "provvedimenti a costo zero" che Rocca ha presentato con orgoglio si sono rivelati nient'altro che un gioco pericoloso, mascherando costi reali che hanno appesantito ulteriormente le finanze regionali. Poltrone moltiplicate, spese nascoste, debiti fuori bilancio: sono queste le vere cifre della gestione Rocca".
Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.
"Il rapporto della Corte dei Conti suona come un campanello d'allarme. Chiede al governatore di correggere immediatamente la rotta: l'idea che si possa risanare una situazione economica moltiplicando spese e gonfiando poltrone è non solo miope, ma irresponsabile.
La retorica di un presunto contenimento del debito si scontra con la dura realtà dei numeri, e le scuse di un'eredità catastrofica non possono più nascondere la verità: il suo operato ha aggravato la situazione, con la complicità di chi, come l’assessore Righini, continua a parlare di “serietà” e “rigore” senza che questo trovi riscontro nella gestione".