CURIOSITA' - GRANATA, PENNUTO, SACCO

  • Tommaso Villa

Negli anni 70 dello scorso secolo, nella media Valle del Liri imperversava un noto e abile ladro di polli. Rubava solo per necessità, per sfamare la sua numerosa famiglia. Dopo i furti, andava al bar, beveva (non poco) con gli amici e raccontava le sue gesta.

Rubava solo in alcuni, particolari momenti, quando “scattava” il primo, forte e luminoso segnale. Durante le feste di paese, puntava il pollaio più fornito, si appostava e aspettava. Intorno alla mezzanotte, quando iniziavano i fuochi pirotecnici entrava in azione. Aveva lunghe mani, era alto e snello.

“Sono stato molto veloce – raccontava orgoglioso – ogni granata, un pennuto è finito nel sacco e la mia famiglia andrà avanti per settimane”.

I tempi sono cambiati i ladri di polli sono tornati. Ora rubano sempre e non solo durante i fuochi prirotecnici alle feste di paese.