CASSINO - CORSO DI DIGITALIZZAZIONE
- Tommaso Villa
Con la prima lezione tenutasi presso la sede dell’Università ha preso avvio, la settimana scorsa, il corso di digitalizzazione riservato agli over 65 con l’obiettivo di migliorare le competenze digitali e sanitarie. Una quarantina gli iscritti. Sono stati individuati tra i cittadini dei cinque centri anziani della città che hanno mostrato la volontà di partecipare e ne hanno fatto richiesta.
Il corso è stato voluto dall’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, in partenariato con l’Università di Verona e con il supporto del Comune di Cassino. Si inserisce nell’ambito del progetto PRIN, è coordinato dal prof. Maurizio Esposito e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Di natura interattiva e pratica, il corso si articola in nove lezioni. Terminerà a maggio del prossimo anno. Ogni incontro (alcuni saranno tenuti all’Historiale, altri ancora alla Folcara) sarà dedicato a temi specifici, come l’uso di dispositivi digitali, la sicurezza online, la gestione di servizi sanitari digitali e le relazioni virtuali.
“Un elemento distintivo del progetto – dicono le assessore Gabriella Vacca (Cultura e Digitalizzazione) e Francesca Calvani (Servizi Sociali), le quali per conto dell’amministrazione comunale si sono interfacciate con l’organizzazione– è il suo approccio inclusivo e intergenerazionale. Infatti vede il coinvolgimento di giovani digital animators, tutor under 25, formati appositamente, Affiancheranno gli anziani durante il percorso, creando un ponte generazionale che possa favorire la condivisione di competenze e l’empowerment reciproco”.
L’iniziativa vuole affermare un importante passo avanti nella riduzione del divario digitale, coniugando innovazione tecnologica, salute e inclusione sociale per migliorare concretamente la qualità della vita delle persone anziane. Il progetto intende anche stimolare ulteriori interventi educativi e sociali, creando un ecosistema di collaborazione tra istituzioni accademiche, amministrazioni locali e cittadini.