SORA - FURTO CON GIALLO IN UNO STUDIO MEDICO

Notte di apprensione a Sora, dove lo studio di un noto e stimato medico locale è stato preso di mira dai ladri. Il furto con scasso è avvenuto nella notte tra domenica 27 e lunedi 28 aprile, approssimativamente alle ore 3:00.

Il sistema di allarme, perfettamente funzionante, ha informato in tempo reale il professionista che in pochi minuti, dal paese vicino Sora nel quale è domiciliato, ha raggiunto il suo studio. Oltre all'amara sorpresa del furto e dei locali messi a soqquadro, un dettaglio inquietante ha immediatamente attirato l'attenzione: tracce di sangue sono state rinvenute sia all'interno dell'appartamento adibito a studio medico, sia, in particolare, sul davanzale di una finestra.

Questo ritrovamento fa ipotizzare che uno o più autori del colpo possano essersi feriti durante le fasi concitate dell'effrazione o della fuga, forse nel tentativo di forzare o scavalcare proprio la finestra su cui sono state trovate le macchie ematiche.

Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sora, che hanno effettuato un accurato sopralluogo e avviato immediatamente le indagini. I militari stanno procedendo con i rilievi scientifici per repertare le tracce biologiche, che potrebbero rivelarsi fondamentali per risalire all'identità dei malviventi tramite l'analisi del DNA.

Parallelamente, è in corso l'acquisizione e l'attenta analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza. Gli inquirenti passeranno al setaccio sia i filmati delle telecamere interne allo studio, sia quelli delle telecamere esterne presenti nelle immediate vicinanze, nella speranza di trovare elementi utili all'identificazione dei ladri, del loro mezzo di trasporto (presumibilmente una bicicletta) e della via di fuga.

Al momento è ancora in corso la quantificazione del bottino. Si sta verificando cosa sia stato effettivamente sottratto: apparecchiature mediche, computer, denaro contante o altri oggetti di valore. La notizia ha suscitato preoccupazione in città, sia per la notorietà del professionista colpito, sia per le modalità del furto che suggeriscono un possibile ferimento dei responsabili. Le indagini proseguono a 360 gradi per fare piena luce sull'accaduto.