CASSINO - IL PREMIO MATTEI ALLA SCUOLA DI CORENO AUSONIO

  • Tommaso Villa

La classe 3A di Coreno Ausonio si è aggiudicata la settima edizione del Premio Pino e Amilcare Mattei. L’edizione 2023/2024 del Premio è stata incentrata su un tema di stretta attualità: la violenza sulle donne. Nel corso degli ultimi mesi sono stati organizzati diversi incontri tematici in molte scuole del territorio con il supporto dell’Arma dei Carabinieri e dell’Associazione “Se non ora quando” di Cassino. A classificarsi al primo posto è stata la scuola di Coreno Ausonio con “Violenza senza lividi” con cui i ragazzi si sono concentrati sulla violenza verbale e sulla necessità di promuovere una cultura del rispetto e dell’empatia. Al secondo posto la scuola di Santi Cosma e Damiano con “L’amore malato” con cui hanno posto l’attenzione sull’importanza di riconoscere e credere nell’amore vero, quello che non ferisce ma che costruisce relazioni autentiche e rispettose. Al terzo posto la scuola di Esperia con “A te che sei donna” con cui hanno raccontato le relazioni tipiche della loro età evidenziando l’importanza di valori fondamentali quali il rispetto e la difesa della dignità della donna.

«Questo è un appuntamento importante che come Consorzio portiamo avanti ogni anno per ricordare le figure di Pino e Amilcare Mattei – ha affermato il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio prof. Raffaele Trequattrini a margine dell’iniziativa... Personalmente è stata una cerimonia molto emozionante, questo premio nasce nel 2014 a margine dei tragici fatti di cronaca che portarono alla prematura scomparsa dei fratelli Mattei. Dopo quegli eventi io, all’epoca presidente del Cosilam, insieme all’allora direttore generale Antonio Gargano decidemmo di creare un progetto che potesse essere un giusto tributo a questi due imprenditori. A distanza di dieci anni vedere così tanta partecipazione a questo concorso non può che rendermi orgoglioso».

Purtroppo la manifestazione è stata "macchiata" da presenze politiche, regionali e nazionali, che sono apparse inopportune in questo periodo elettorale. Per ricordare i "Fratelli Mattei" presenti solo i "Fratelli d'Italia" e un grande "rimorchio" che ha un innato dono dell'ubiquità.