IL CASO - "BASTA CON IL DISORDINE PUBBLICO"
- Tommaso Villa
"Si verificano molto spesso situazioni che generano disagi ai cittadini. Ad esempio: - parcheggio contromano; - parcheggio sulle strisce pedonali; - parcheggio sui marciapiedi; - parcheggi in zone vietate a tale scopo. Spesso, nessun rappresentante delle forze dell’ordine (Vigili urbani, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza) interviene su queste violazioni".
A parlare è il noto imprenditore di Isola Liri, Sergio Vona (nella foto) che aggiunge: "Suggerirei innanzitutto di aumentare il numero dei Vigili Urbani per poter risolvere questi inconvenienti, ma anche i problemi inerenti al decoro urbano: siepi che invadono la strade, marciapiedi rotti, tombini otturati. In questi casi l’agente dovrebbe elevare immediatamente la multa - senza doversi sentire tenuto ad avvisare la persona che non sta rispettando le regole – facendo incassare denaro alla Pubblica Amministrazione che in parte andrebbe a coprire le spese derivanti dall’assunzione di nuovo personale dedicato a questa funzione".
Per il Cavalier Sergio Vona: "Gli agenti dovrebbero essere muniti di cellulare – al telefono fisso molto spesso non rispondono – con un numero personale e di dominio pubblico in modo da poter essere contattati e richiamare se non potessero rispondere. Il cellulare, dotato dell’App messaggistica di WhatsApp, svolgerebbe anche la funzione di ricevere in tempo reale segnalazioni di eventuali criticità (incidente, albero caduto per strada, voragine) in modo da poter intervenire tempestivamente ed evitare eventuali danni. Tutto ciò dovrebbe concorrere a ripristinare il senso dell'ordine, a volte smarrito. Propongo di stabilire uno stipendio più elevato ai vigili virtuosi in modo da premiare il loro impegno. Occorre, infine, dotare ogni nuova vettura di un dispositivo atto a fotografare le auto che stanno infrangendo il Codice della Strada mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti".