PROVINCIA - IL RECUPERO DELLE TERRE RARE

  • Tommaso Villa

Il presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone e Vicepresidente di Anci Lazio con delega alle attività Produttive, Gianluca Quadrini, ha partecipato all’evento Inspiree: Il Recupero delle Terre Rare. Un'iniziativa rivoluzionaria, svoltasi a Roma, dedicata alla creazione di un impianto industriale per il recupero delle terre rare dai magneti permanenti estratti da hard disk e motori elettrici a fine vita.

“In qualità di Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone e Vice Presidente di Anci Lazio con delega alle attività produttive, desidero esprimere il mio più sincero entusiasmo per questo progetto ambizioso.” Commenta così Quadrini – “ Inspiree non è solo un evento, ma rappresenta una vera e propria sfida tecnologica e ambientale che ha già catturato l'attenzione a livello europeo. La nostra provincia e Anci Lazio sono a disposizione per lavorare e contribuire a promuovere politiche che sostengano e incentivino progetti innovativi come questo. Il recupero delle terre rare dai magneti permanenti non solo risponde a un'esigenza cruciale per la sostenibilità ambientale, ma rappresenta anche un'opportunità straordinaria per lo sviluppo economico e tecnologico del nostro territorio.”

L’evento ha visto la partecipazione del Presidente di Itelyum, dott. Antonio Lazzarinetti , dell’Amministratore delegato di Itelyum, dott. Marco Cadognola, dell’ing. Jacopo Jirillo, direttore dello stabilimento di Ceccano, nonchè di esperti del settore, ingegneri, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni, tutti uniti dalla comune volontà di esplorare e sviluppare nuove tecnologie per il riciclo delle terre rare. “Desidero inoltre rivolgere un sentito ringraziamento al Presidente di Italyum, dott. Antonio Lazzarinetti e all’Amministratore delegato di Itelyum, dott. Marco Cadognola, all’ing. Jacopo Jirillo che grazie al suo impegno e alla sua attività garantisce occupazione di qualità per il nostro territorio. Il lavoro di tutti loro è fondamentale nella nostra era per garantire a fare quel passo in avanti verso un futuro più verde e sostenibile. Oggi, - conclude Quadrini – è stata un'occasione unica per confrontarsi sulle sfide e le opportunità offerte da questa frontiera tecnologica.”