IL CASO - ENRICO PITTIGLIO "CANCELLA" FRANCESCO DE ANGELIS
- Tommaso Villa
Enrico è stato Re e Imperatore. Il suo nome significa... potente nella sua Patria. Il suo grande ideale è… fantasticare. Ecco, Enrico Pittiglio, sindaco di San Donato Valcomino e Vice presidente dell’Amministrazione provinciale di Frosinone, ha il nome giusto e ama davvero fantasticare. Nulla di grave, si può fare, ma quando si fantastica bisognerebbe non lasciare prove in giro. Tracce tipografiche. Nero su bianco.
Il fatto. Lo scorso 26 ottobre, presso il Teatro comunale di San Donato Val di Comino, paese dove Enrico Pittiglio è talmente potente da essere eletto senza avversari, il Partito Democratico ha tenuto due convegni sul tema: “Il Partito Democratico per le aree interne”.
Soffermiamo la nostra attenzione su quello del pomeriggio, previsto per le ore 15: “Regioni a confronto ed esperienze culturali”. Nel “primo” manifesto (foto 1) erano previsti i saluti di Francesco De Angelis, Presidente del Pd del Lazio.
Poi, però, e non si è capito bene perché, è stato stampato un secondo manifesto (foto 2) dal quale sono scomparsi i saluti ed è scomparso pure il Presidente del Pd del Lazio, Francesco De Angelis.
Qualcuno ha chiesto spiegazioni ed Enrico Pittiglio, nel rigoroso rispetto del suo “fantastico” nome, avrebbe detto che se ne sarebbe scordato il tipografo. Mica lui.
L’ingenuo Francesco De Angelis ci ha creduto ed ha ringraziato. Quando la politica era una cosa seria, in questi casi i manifesti si ristampavano.
Naturalmente il nome della consigliera regionale Sara Battisti c’era sia nel primo che nel secondo manifesto. E ci mancherebbe. Lei a San Donato è di casa.