CULTURA - ALATRI, ANAGNI, FERENTINO E VEROLI SIGLANO UNA GRANDE ALLENZA

  • Tommaso Villa

Un'alleanza strategica è stata siglata tra i comuni di Anagni, Veroli, Ferentino e Alatri, con l'obiettivo di creare un polo turistico e culturale di eccellenza e candidarsi congiuntamente a Capitale Italiana della Cultura 2028. L'iniziativa, che affonda le sue radici nella storia millenaria dei quattro centri ernici, mira a valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale del territorio, proiettandolo in una dimensione nazionale e internazionale.

L'accordo prevede la creazione di un hub turistico-culturale integrato, capace di offrire ai visitatori un'esperienza unica e coinvolgente. Tra le azioni previste, la realizzazione di itinerari tematici, l'organizzazione di eventi culturali di richiamo, la promozione di attività di valorizzazione dei siti archeologici e dei musei, nonché la creazione di una rete di servizi turistici di qualità. L'idea nasce dalle opportunità offerte dal Giubileo 2025.

L'evento giubilare rappresenta una vetrina straordinaria per il territorio, e l'obiettivo è quello di presentare un'offerta turistica integrata e di alto livello, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo. La candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 rappresenta una sfida ambiziosa, ma i quattro comuni sono determinati a coglierla con entusiasmo e determinazione. L'alleanza strategica siglata rappresenta un passo fondamentale per il rilancio del territorio, e per la creazione di nuove opportunità di sviluppo economico e sociale.

"Siamo convinti che la nostra candidatura abbia tutte le carte in regola per vincere", ha dichiarato il sindaco di Anagni, Daniele Natalia. "Il nostro territorio è ricco di storia, cultura e bellezze naturali, e siamo pronti a metterle a disposizione del mondo intero". "L'alleanza tra i quattro comuni rappresenta un'opportunità straordinaria per il nostro territorio", ha aggiunto il sindaco di Veroli, Germano Caperna. "Siamo pronti a lavorare insieme per valorizzare il nostro patrimonio culturale e rilanciare il turismo".

I quattro comuni lavoreranno nei prossimi mesi alla stesura del dossier di candidatura, che sarà presentato al Ministero della Cultura entro la scadenza prevista. Nel frattempo, proseguiranno le attività di promozione del territorio e di coinvolgimento della comunità locale.