STELLANTIS - IL M5S "SCUOTE" IL GOVERNO
- Tommaso Villa
“I continui annunci sull’istituzione di tavoli di lavoro per affrontare la situazione dello stabilimento Stellantis di Cassino non sono sufficienti. È necessario un approccio più incisivo, che coinvolga un confronto diretto con il governo nazionale, per mettere Stellantis di fronte alle proprie responsabilità e garantire soluzioni concrete e durature".
Lo ha detto il consigliere regionale M5S, Valerio Novelli, nel corso della Commissione sviluppo Economico della Regione Lazio, riunita sulla crisi Stellantis, che ha aggiunto: "La notizia di oggi che il Contratto di Solidarietà si applica anche ai dipendenti delle unità produttive 'Stampaggio Lamiera' e 'Plastica' dello stabilimento di Cassino rappresenta un ulteriore campanello d’allarme. È chiaro che la situazione richiede un intervento deciso e una pianificazione strategica per salvaguardare l'occupazione e il futuro industriale del sito.
Ci auguriamo che l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, quando sarà audito in Commissione Attività Produttive del Parlamento l'11 ottobre, presenti finalmente un piano industriale chiaro e dettagliato. Un piano che non solo tuteli i lavoratori e le loro famiglie, ma che garantisca anche una prospettiva di crescita e sviluppo sostenibile per l'intera area produttiva. Stiamo parlando di un colosso industriale che, già dai tempi della Fiat, ha fatto il bello e il cattivo tempo, beneficiando di finanziamenti pubblici e delocalizzando la produzione all’estero.
Serve un impegno congiunto tra governo, sindacati e Stellantis, per definire un piano di rilancio industriale che garantisca investimenti strutturali in Italia, salvaguardi i posti di lavoro e assicuri una transizione produttiva sostenibile, evitando ulteriori delocalizzazioni e crisi occupazionali”.