MONTE - VIA LIBERA AL DEPURATORE DI COLLI

  • Tommaso Villa

Ricorso respinto, via libera alla realizzazione del nuovo impianto di depurazione nella frazione Colli di Monte San Giovanni Campano. Il Tar del Lazio ha dichiarato inammissibile il ricorso che alcuni residenti nella zona individuata per ospitare il depuratore hanno presentato contro il provvedimento di definitivo esproprio dei terreni. Davanti al Giudice amministrativo, si sono costituiti sia il gestore idirco, Acea Ato 5 che deve realizzare l’opera, sia il Comune di Monte San Giovanni Campano, che hanno però eccepito la corettezza del ricorso. Infatti, le censure sollevate dai residenti erano tutte relative al rispetto delle prescrizioni dettate in fase di approvazione del progetto e al mancato rispetto della distanza di 100 metri tra la nuova costruzione e le abitazioni. Questioni non connesse direttamente con il provvedimento di esproprio impugnato. Il Tar ha condiviso tale lettura delle carte e dichiarto l’inammissibilità del ricorso, poiché le lamentete illegittimità erano relative ad atti pregressi (approvazione progetto e dichiarazione pubblica utilità), quelli sì direttamente lesivi dei loro interessi, che però non erano stati all’epoca impugnati. Le spese di giudizio sono state compensate.