AMBIENTE - SI E' SPENTO FULCO PRATESI
- Tommaso Villa
Addio Presidente! Stanotte ci ha lasciato Fulco Pratesi, fondatore del WWF Italia, naturalista appassionato e convinto, che alla tutela della Natura ed alla crescita di una cultura per la conservazione dell’ambiente ha dato un contributo determinante, un pioniere visionario, in un’epoca in cui il tema della tutela ambientale era pressocché sconosciuto.
Per il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, di cui Fulco è stato Presidente dal 1995 al 2005, è stato un compagno di viaggio prezioso per la sua azione continua e costante al servizio della protezione della Natura.
Promotore di iniziative concrete di tutela di specie minacciate, dall’orso al camoscio, ma soprattutto per la divulgazione della cultura della conservazione attraverso i suoi famosi disegni che lo hanno fatto conoscere ovunque. Ci piace ricordare il “Grande albero” dipinto da lui e divenuto un vero e proprio manifesto ecologista. L’albero con tanti micro-ecosistemi pieni di interazioni e relazioni che testimoniano la grande complessità della biodiversità.
Così come è bello ricordare quando ancora giovane e innamorato del Parco d’Abruzzo, insieme a Franco Tassi, idearono i primi cartelli che avvertivano: 'Qui la natura è protetta'. Per l'epoca fu rivoluzionario!
Il Presidente del Parco Giovanni Cannata ha dichiarato: “Perdiamo un uomo di spessore che ha fatto della sua passione per la Natura una lotta e una bandiera che ancora oggi deve servici da esempio. Inoltre, perdo un amico caro a cui ero molto legato”.
Addio Presidente, ti ricorderemo per i tuoi insegnamenti e per i tuoi modi umani, sempre gentili e garbati, cercando di onorare al meglio il tuo lascito morale, lavorando sempre con entusiasmo e passione al servizio della Natura.
Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise