MUSICA - LORENZO CELLUPICA, UN ESEMPIO PER TANTI GIOVANI

  • Tommaso Villa

Nella città delle cover band c'è chi coltiva i propri sogni, li alimenta con il talento e la passione, la determinazione e l’impegno, non cede alle lusinghe e continua il suo incedere perché è consapevole che la genialità non basta: occorre tenacia ed ha coscienza che, senza lo studio, il talento non è altro che un abito sporco.

Voglio bene a Lorenzo, ho insegnato a suo padre ad apprezzare la musica, da qualsiasi latitudine essa provenga, e se lui era per me un fratello più piccolo, suo figlio, ormai adulto, ha assorbito suoni, umori, aromi e vibrazioni, trasferendoli sulla tastiera. È forse per questo che nella musica di Lorenzo percepisco una parte di me, della mia personale storia.

Allora non trovo insolito se colgo impulsi riconducibili alla Canterbury dei Caravan, dei Soft Machine, degli Hatfield and the North, citazioni dei Beatles o convulse improvvisazioni californiane. Erano suoni che abitavano nella sua casa e che ha assorbito sin da bambino insieme al jazz di Mingus, di Thelonious Monk e di Miles Davis.

Oggi Lorenzo Cellupica è un musicista di assoluto valore, si è esibito ovunque anche in USA, ha inciso due dischi con il suo gruppo stabile MOBIUS STRIP di cui il secondo “ Time Lag “ è davvero strepitoso e lascia intravedere il desiderio di spazi più ampi. Arriva così il capolavoro indiscusso, per piano solo, osannato dalla critica: “ A Haunted House “.

Nel frattempo continua a studiare e ad esplorare nuovi territori, da poco si è laureato per la quarta volta, ora in composizioni jazz con 110 e lode a poco più di 30 anni. Nel 2017 si laurea, forse per compiacere i genitori, anche in Ingegneria Energetica presso l'Università degli i Studi di Roma, ma è la musica a tracciare il suo cammino.

Lorenzo è un esempio per i tanti giovani che invecchiano precocemente in attesa che dai tavoli del potere cada una briciola da poter raccogliere. Va per la sua strada. Nulla è impossibile, i sogni possono divenire realtà e, cosa più importante bisogna credere in se stessi e nelle proprie qualità.

LUCIANO DURO