CONCORSONE ASL - ILLUSI TREMILA GIOVANI CIOCIARI

  • Tommaso Villa

“Il miglior modo di apprezzare il tuo lavoro è immaginare te stesso senza di esso”. Questa frase di Oscar Wilde, purtroppo, vale per tremila ragazzi che la Asl di Frosinone ha illuso per due anni.

Il fatto. Il 20 ottobre 2022, la Regione Lazio ha autorizzato la Asl di Frosinone ad espletare un concorso per 25 posti, a tempo determinato, di assistente amministrativo.

Con delibera numero 922 del 25 novembre 2022, la Asl ha indetto il concorso per titoli ed esami, specificando come veniva attivata la procedura.

Sette mesi dopo, il 23 giugno 2023, con delibera numero 511, la Asl ammise al concorso, diventato concorsone, ben 2827 candidati e nominò la commissione esaminatrice.

Come detto erano quasi tremila, rimasero appena in 262. E furono tutti convocati per la prova orale presso la Sala teatro della stessa Azienda Sanitaria a Frosinone.

Tutto il resto ve lo risparmiamo. Lo scorso mese di agosto, con delibera numero 467, la Asl ha revocato il concorsone, esercitando: “ampio potere discrezionale”. E ci mancherebbe.

Tra le motivazioni si legge che la Giunta regionale, guidata da Francesco Rocca, ha scelto di puntare a nuove assunzioni e non a produrre altro precariato.

Scelta politica legittima che, però, andrebbe spiegata a quei tremila ragazzi della Provincia di Frosinone che un posto da “precario” alla Asl, quasi sicuramente, lo avrebbero ben volentieri accettato. O no?

Quei 25 posti “negati” ai giovani ciociari verranno attinti dalla graduatoria del concorso espletato dalla Asl di Roma 1. Ci sono ben 673 idonei. In Ciociaria 25 giovani restano disoccupati, avrebbero gradito fare i precari alla Asl. (PS. la foto appare un po' sfuocata, come i posti di lavoro).