FROSINONE - DANNEGGIATA LA VETTURA DI UN INFERMIERA

  • Tommaso Villa

Ennesimo atto di vandalismo nei confronti delle automobili dei dipendenti sanitari dell’ospedale di Frosinone. Questa mattina un’infermiera dopo aver staccato dal turno notturno ha trovato i finestrini della propria vettura completamente distrutti.

«Condanniamo con fermezza l’ennesimo atto di vandalismo ai danni di un’infermiera dell’Ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone, la cui automobile è stata vandalizzata durante il turno notturno – ha affermato il Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo – Purtroppo non si tratta di un episodio isolato: da tempo si verificano danneggiamenti sistematici alle auto del personale sanitario, soprattutto nelle ore notturne, in un clima di crescente insicurezza. Come Cisl Fp abbiamo più volte sollecitato l’Azienda Sanitaria Locale a predisporre un parcheggio riservato e protetto, con accesso esclusivo ai dipendenti, proprio per tutelare chi lavora con professionalità e dedizione ogni giorno, e ogni notte, per garantire il funzionamento della sanità pubblica.

Tuttavia, alle nostre richieste è sempre seguito un silenzio assordante da parte dell’amministrazione, nonostante l’evidente e costante ripetersi di questi atti incivili. Alla questione della sicurezza dei mezzi si aggiunge poi un problema ancor più serio: la progressiva diminuzione del livello di sicurezza all’interno della stessa struttura ospedaliera. È ormai noto che nella palazzina Q dell’ospedale trovano rifugio, durante la notte, numerose persone senza fissa dimora.

Comprendiamo la complessità del disagio sociale, ma non possiamo tollerare che ciò metta a rischio l’incolumità dei lavoratori e dei pazienti. Si sono già verificati episodi di aggressione ai danni di sanitari, episodi che non devono più accadere. Serve un intervento immediato e deciso da parte dell’Azienda e delle autorità competenti per ristabilire condizioni di sicurezza dignitose, tutelare il personale e garantire un ambiente di lavoro adeguato a chi ogni giorno è in prima linea per la salute dei cittadini».