IL FATTO - SI SPEGNE L'AMORE, SCOPPIA L'INCENDIO
- Tommaso Villa
Nella mattinata di oggi 22 novembre, i Carabinieri di Paliano, coordinati dal superiore Comando Compagnia, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone nei confronti di un 26enne, che è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con applicazione del dispositivo elettronico di controllo a distanza.
L’arrestato è ritenuto responsabile dell’incendio di un noto bar al centro di Paliano avvenuto nella notte del 14 ottobre scorso. Le indagini svolte immediatamente dai militari dell’Arma hanno condotto all’individuazione del giovane autore del rogo, constatando che il pericoloso gesto parrebbe riconducibile ad una ritorsione realizzata nei confronti di una dipendente dell’esercizio pubblico in conseguenza della fine della loro relazione sentimentale.
Una volta rintracciato in paese, è stato condotto in caserma ed al termine delle formalità di rito è stato sottoposto agli arresti presso il suo domicilio come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudizio sarà, eventualmente, riconosciuto colpevole, in maniera definitiva, del reato ascritto. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.