SORA - MUSEO, BIBLIOTECA E ARCHIVIO IN BUONE MANI

  • Tommaso Villa

È stato un giorno importante, ho impugnato la penna con la mano tremante e il cuore in gola, ho stretto forte pollice contro indice e ho firmato, conscia della grande responsabilità che con quel gesto semplice mi sarei assunta nei confronti dei cittadini.

Chi mi conosce sa che non mi sono mai sottratta alle responsabilità e ho sempre cercato di svolgere gli impegni presi al meglio delle mie possibilità. Da oggi lo farò con la passione di sempre ma con rinnovato entusiasmo e maggiore impegno perché ho un motivo in più: il bene della nostra città.

Ringrazio il Sindaco Luca di Stefano, e insieme a lui i consiglieri e gli assessori tutti, per l’incarico che mi ha voluto conferire, in ragione del quale mi occuperò di Museo, Biblioteca e Archivio. Lo ringrazio sopratutto perché questa delega tecnica è per me il riconoscimento delle mie competenze professionali prima ancora che politiche, dell’interesse che ho sempre avuto per la storia della città e del lavoro che svolgo da oltre dieci anni in tema di valorizzazione e promozione culturale. Ringrazio anche tutte le persone che mi hanno sempre supportato e che con me, o come me, si sono impegnate negli anni per conoscere e far conoscere agli altri il Patrimonio culturale che ci appartiene.

Non è certo un punto di arrivo bensì una nuova partenza. La sfida è quella di riattivare o di migliorare i principali servizi culturali della nostra città, che rappresentano oggi le vere porte della cultura di qualsiasi territorio e che, per questo, dovranno essere sempre più accessibili, inclusivi e destinati alla più ampia fruizione pubblica, quali luoghi di studio, ricerca, diletto, socializzazione e crescita collettiva.

Ho subito dichiarato, sin dal primo giorno sugli scranni dell’aula consiliare, che il mio contributo in veste politica sarebbe stato sempre orientato verso il bene comune e la centralità della persona, da qualunque lato sedessi, sempre vigile e attenta ma con l’obiettivo di lasciare la città migliore di come l’avessi trovata.

Tutto questo si pone poi all’interno di un percorso graduale, partito da una riflessione politica più profonda, che mi ha potato lo scorso settembre ad aderire convinta al gruppo di Demos, fatto di politici, amministratori, cittadini, persone che operano insieme per le altre persone. Con loro da mesi lavoriamo per una progettualità più ampia a livello provinciale e così andremo avanti. Oggi devo ringraziare anche tutti loro, in particolare il Segretario provinciale Luigi Maccaro, per aver da subito creduto in me, e l’On.le Paolo Ciani, per l’attenzione che ha sempre manifestato verso il nostro territorio e che, con il coordinamento provinciale, accoglieremo nei prossimi giorni qui a Sora.

Ora, che di parole ne ho scritte forse troppe, è tempo di mettersi a lavoro perché il da fare è tanto per il raggiungimento degli obiettivi preposti. Testa alta e schiena dritta, come sempre.

MANUELA CERQUA