CROCE ROSSA - LE ELEZIONI FINISCONO IN TRIBUNALE
- Tommaso Villa
Ho atteso qualche giorno prima di comunicare a tutti i sostenitori che la mia candidatura alla Presidenza del Consiglio del Comitato CRI di Frosinone è stata compromessa a causa di una storia che sembrava a tutti gli effetti superata e che invece è riemersa proprio nei tempi giusti per impedire la mia corsa verso l’obiettivo di contribuire a rendere migliore il Consiglio, secondo i valori del dialogo, dell’ascolto e del confronto. Ho deciso tuttavia di perseguire le vie legali, facendo il possibile per impedire che possano accadere oggi e in futuro simili situazioni, imbarazzanti non solo a livello personale, ma anche e soprattutto per l'immagine dei Consigli dei Comitati, che dovrebbero essere aperti e trasparenti. Il nostro progetto chiaramente non finisce qui, proprio nella misura in cui questo gruppo di candidati non è legato alle poltrone, ma a un forte programma orientato solo ed esclusivamente alla crescita e al miglioramento costante del Comitato: la corsa continua e le nostre forze sono tutte tese a raggiungere questo ambizioso obiettivo di poter fare e dare di più. Personalmente continuerò a sostenere i candidati e il progetto, e sono certo che i nostri sostenitori ugualmente continueranno a sostenerci infondendoci coraggio e forza. Perché sì: siamo sempre convinti del fatto che insieme, si può. Si può migliorare, si può crescere, si può superare ogni momento di crisi e ogni battuta d’arresto. Insieme si può ripartire, magari andando più lenti ma sicuramente arrivando più lontani. Mi sento in questo momento di esprimere un profondo ringraziamento per tutti coloro che si stanno prodigando per la mia riabilitazione, ma anche e sopratutto di incoraggiare tutti a continuare a credere in questo grande e bellissimo progetto di rinnovamento
Loreto Chiarlitti