ARPINO - DAL CERTAMEN ALL'ECCIDIO, RISPUNTA REA
- Tommaso Villa
Non passa inosservata, almeno agli addetti ai lavori, la presenza dell'ex sindaco Renato Rea nell'elenco di coloro che domani interverranno alla cerimonia che ricorda le vittime dell'eccidio di Collecarino. Rea compare come presidente del Centro Studi Umanistici, cioè per la realtà che si occupa solo del Certamen. Cosa c'entri il Certamen con l'Eccidio non si sa. Si sa come Rea stia comparendo spesso sui manifesti del Comune e addentellati. Dopo l'incarico ricevuto dal sindaco Sgarbi di guidare il Cenro Studi, lo si ricorda addirittura come storico in una recente iniziativa.
L'impressione è siano forzature, che Rea stia tornando in pista, dopo un breve - forse troppo breve - periodo ai box. Sembra proprio che stia succedendo qualcosa alle spalle dei cittadini che solo un anno fa sono stati illusi da una svolta che non c'è stata nel segno di un decennio inconcludente nei fatti, ma non nelle parole. Tutte mentre in paese non si costruisce un'alternativa. Diversi soggetti, infatti, vanno in ordine sparso e si muovo solo sui social. Manca quindi una figura finalmente autorevole che possa fare da collante tra le varie posizioni.