PATRICA - BATTAGLIA SULLA PROVINCIALE

  • Tommaso Villa

"Abbiamo appreso dal Sindaco che sulla strada Provinciale di accesso al Centro Storico sono iniziati i lavori relativi alle due micro frane createsi nei mesi precedenti Nella sua comunicazione, l’attuale Sindaco non risparmia accuse nei miei confronti poiché lo avevo accusato di “negligenza e cattiva gestione”. Ebbene, voglio precisare che io non accuso nessuno: ma metto in evidenza le (gravi) carenze e la scarsa manutenzione del territorio. Sono le fotografie che parlano da sole. Sono le telecamere della Rai che hanno ripreso situazioni oggettive di degrado".

A parlare è l'ex sindaco di Patrica, Stefano Belli che aggiunge: "Per il resto devo ricordare all’attuale Sindaco che fu proprio lui ad annunciare che i lavori sulla strada Provinciale sarebbero “iniziati il 29 Marzo”. Conosco perfettamente i tempi di progettazione e delle relative gare (avendo una vasta esperienza maturata inoltre 17 anni di amministrazione in vari enti ), ma ricordo all’attuale Sindaco che quelle frane non sono spuntate ora, bensì circa 6 mesi fa. E i tempi per la progettazione e per bandire una semplice gara sono stati più che sufficienti. Se in questo frangente non si è fatto nulla di chi è la colpa? Di chi è la negligenza? Lascio ai cittadini la risposta. Se poi i nostri avvisi sono serviti a sollecitare l’Amministrazione Comunale e a svegliarla dal lungo torpore e dall’inoperosità che la contraddistingue, siamo più che soddisfatti: abbiamo reso un buon servizio ai cittadini. Ma la cosa più grave è fare annunci (“i lavori inizieranno il 29 Marzo”) e non mantenerli. E’ un’offesa verso i cittadini e verso gli automobilisti che ogni giorno transitano su quella strada. Se poi il Sindaco dimentica ciò che promette, vorrà dire che gli faremo avere una buona cura per la memoria. Io e il Comitato Civico “C’era una volta Patrica” non ci facciamo certo intimorire dalla battute del Sindaco. Anzi, ci danno maggiore energia perché denotano un certo “nervosismo” e una diffusa “inquietudine” da parte degli attuali amministratori. Per il resto continueremo a segnalare disfunzioni, carenze e disservizi. E lo faremo sempre con garbo e rispetto vero tutti i Patricani. Per il resto saranno le fotografie o gli appelli della popolazione a fare il resto".