CASSINO - OSPEDALE SANTA SCOLASTICA, LUCI E OMBRE
- Tommaso Villa
Dall’assessore Francesca Calvani riceviamo e ben volentieri pubblichiamo una nota in merito ad una sua esperienza positiva presso il Santa Scolastica di Cassino, ospedale bisognoso di maggiore personale e risorse ulteriori per poter rispondere alle esigenze di una utenza assai vasta.
“Che l’ospedale di Cassino, per l’importanza che riveste in un vasto territorio come il nostro, di cui è punto di riferimento, abbia bisogno di essere potenziato, nei mezzi, nelle strutture e, soprattutto, nel personale, è cosa risaputa. Come si sa pure che, da un po’ di tempo in qua, purtroppo se ne parla soprattutto male, accomunando in un indiscriminato (ed ingiusto giudizio negativo) tutti quelli che qui lavorano. Senza distinzione. Non credo sia l’eccezione, ma con questa mia lettera aperta voglio esprimere la gratitudine e testimonianza di “buona Sanità”, professionalità, accoglienza e calore umano che ho avuto modo di vivere presso l'ospedale di Cassino.
Durante la mia personale esperienza, ho incontrato professionisti di alto livello: uomini e donne che svolgono il loro lavoro con grande passione, dimostrando una carica straordinaria di umanità ed empatia, qualità essenziali per chi opera a stretto contatto con persone fragili come lo sono i malati. Aggiungo che il mio non è stato un caso isolato: anche il confronto con altri utenti mi ha permesso di comprendere che non si tratta di una eccezione rispetto al resto. Il “Santa Scolastica”, questo nostro ospedale, oggi funziona e va avanti grazie all’impegno, alla passione e al sacrificio di un team di lavoro che, nonostante la carenza di personale, opera con elevata competenza e dedizione.
Tuttavia, proprio alla luce di quanto ho potuto osservare, sento la necessità di appellarmi ai vertici dell’Asl e alle istituzioni regionali affinché dedichino maggiore attenzione al nostro ospedale. Considerando la posizione geografica di Cassino e la vicinanza all'autostrada A1, è essenziale, anzitutto, potenziare il personale del Pronto Soccorso, come pure la Cardiologia in primis. Ma anche altri reparti dovrebbero essere valorizzati e potenziati. Questa mia breve nota è innanzitutto un ringraziamento sincero a tutti coloro che ogni giorno si impegnano affinché il diritto alla salute non sia solo una disposizione normativa, ma una realtà concreta e tangibile. Mi sento in dovere di ringraziare questi straordinari operatori, medici/ginecologi, infermieri, ostetriche, anestesisti e tutto il personale impiegato nelle sale operatorie perché, nonostante le note e palesi difficoltà legate alla carenza di personale, continuano con tenacia a prendersi cura di noi”.
Francesca Calvani
Assessore Comune di Cassino