SORA - I CANI, I GATTI E I BOTTI... DA EVITARE
- Tommaso Villa
“Anche quest'anno in vista del capodanno in qualità di Presidente della Pro Loco e della GEA ODV Sora, rinnovo la richiesta al Sindaco di emettere ordinanza sindacale, nella quale si indicano i divieti e limitazioni nell'utilizzo di petardi”.
E’ quanto si legge in una lettera aperta inviata al Sindaco di Sora da Loreto Chiarlitti.
Ecco il testo integrale della lettera. “Considerando che è diffusa la consuetudine di celebrare festività ed eventi particolari quali il Capodanno, con il lancio di petardi, fuochi artificiali, botti giochi pirici di vario genere;
- che tali comportamenti, specie se agiti nei centri abitati, possono determinare conseguenze negative per la sicurezza e per l'incolumità delle persone nonché per la quiete pubblica oltre che danneggiamento al patrimonio pubblico e privato;
- che tale usanza implica un oggettivo pericolo anche se sono utilizzati artifici per i quali è ammessa la libera vendita al pubblico, essendo questi pur sempre in grado di provocare danni fisici, anche di rilevante entità sia a chi li maneggia sia a chi venisse fortuitamente colpito, specie se usati impropriamente o se malfunzionanti;
- che tali rischi possono essere aggravati dall’utilizzo di ordigni illegali e dall’uso di armi da fuoco che, nella generale concitazione e confusione, potrebbero essere utilizzat impunemente approfittando delle difficoltà distinguere tra spari legali e spari illegali;
- che fra le altre conseguenze non sono da sottovalutare gli effetti traumatici indotti dal rumore sugli animali da affezione (in particolare sui cani) che, presi dal panico, possono mettersi in pericolo ed essi stessi costituire pericolo per le persone che li circondano;
- che nella definizione delle misure di prevenzione occorre tener conto che i Comuni, in base alla vigente normativa, non possono vietare, in via generale ed assoluta, la vendita sul proprio territorio degli artifici pirotecnici negli esercizi a ciò abilitati, quando si tratti di prodotti dei quali è consentita la commercializzazione al pubblico e purché siano rispettate le modalità prescritte per tale vendita; Per tutte le considerazioni suesposte si chiede che venga emessa ordinanza di divieto e limitazioni nell'utilizzo di petardi, a tutela non solo degli animali ma soprattutto di se stessi, visti i numerosi incidenti che ogni anno accadono”.
In molti Comuni l'ordinanza è già stata emessa.