SANITA' - "QUATTROMILA EURO AL MESE PER UN GIORNO DI LAVORO"

  • Tommaso Villa

UGL Salute sommersi da telefonate da parte dei dipendenti ASL Frosinone a seguito della pubblicazione sul sito intranet la Graduatoria della Progressione Economica Orizzontale (PEO), per avere delucidazioni su come identificarsi, poiché il codice identificativo riportato nella Graduatoria è espresso in solo 3 numeri finali e oscurato i primi (!). Il tutto, secondo notizie, voluto dal Responsabile delle Privacy, consulente esterno di recente convenzione.

Ebbene, la UGL Salute, non vuole contraddire la decisione assunta dalla ASL su indicazioni del Consulente Esterno, intente però evidenziare, che riportare l’intero codice identificativo sulla graduatoria pubblicata su intranet, quindi visibile ai solo dipendenti, avrebbe presumibilmente forse “violata” la privacy, ma sicuramente facilitato i lavoratori ad individuare la propria posizione.

Restando nel contesto, la scrivente O.S. UGL Salute, apprende che l’azienda USL ha ritenuto affidare il servizio DOP (DATA PROTECTION OFFICER). Ovvero, Responsabile della protezione dati a un consulente esterno alla modica somma di euro 48.000,00 annue, responsabilità precedentemente affidata ad un dipendente.

Nulla queste per l’importo se non fosse che nella medesima determina salta l’attenzione in merito alle presenze: “non inferiore alle (dodici) giornate annue”. A significare che il consulente esterno responsabile della privacy andrà a percepire 4.000,00 al mese per la presenza di un solo giorno.

Orbene, Sconvolge e non poco, se si pensa che non viene rilasciata autorizzazione alle nuove assunzione di personale, che un medico di prima assunzione impegnato 26/27 giorni al mese intasca mensilmente molto meno, un infermiere e/o tecnici sanitari cat. D di prima assunzione circa 1,860,00 euro lordi mensili, personale tecnico amministrativo cat. C appena 1.760,00 euro lordi, a scendere alla cat. A circa €1.400,00 mensili lordi, soprattutto che vengono accorpati i reparti, quindi ridotti i posti letto, per carenza di personale. Bene la privacy ma l’assistenza e cura ai malati bisognosi???

Il segretario prov.le Rosa Roccatani