ISOLA LIRI - ESIGERE RISPETTO PER IL BORGO

  • Tommaso Villa

C’è un’immagine che la notte del Sabato Santo non va via dalla mente di coloro che alle 24, sono usciti dalla chiesa di S. Lorenzo, adulti che a quell’ora di solito sono in casa e che non si rendono conto di ciò che accade soprattutto quel giorno della settimana nella nostra Città. Il sottofondo era quello della movida: urla improvvise, parolacce, frasi incomprensibili, risate sguaiate. Per entrare in chiesa bisognava scavalcare il popolo dello sballo incurante dell’alternativa che c’era quella Notte. Sulla soglia della chiesa un fedele riprendeva tre ragazzi che entravano schiamazzando. In chiesa il canto della Notte e la preghiera e fuori, le sue strade per bivaccare, fumare, bere, auto ovunque anche dinanzi alla chiesa, come entreranno ci chiede anche con la ztl. Il ponte sovraccaricato di auto in doppia fila, le uscite dalla ztl bloccate, dentro, chi vorrebbe vivere la città, anche di notte, ma in un modo diverso, senza prevaricazioni. Sabato sera non c’era nessuno a chiedere rispetto per quella Notte. I locali continuavano a pompare musica e drink. I ragazzi a bere e a fare altro... Non c’è solo il problema delle regole da far rispettare. Ma la necessità ormai lampante che tocchi agli isolani affiancare chi governa la città per difenderla con più convinzione. La maleducazione, l’ignoranza, l’arroganza si possono combattere nelle notti in cui sembra che ormai tutto sia permesso ? Forse sì, magari anche con l’esempio di convivenza civile offerto dai tanti altri che amano la propria Città. Ma attenzione, la religione qui non c’entra. C’entrano i valori che una città piena di contrappassi (come i residenti che fuggono via dal centro, rassegnati davanti ai disagi che prendono il sopravvento) non riesce più a trasmettere. Non lasciamo che sia un’esperienza a termine. Bisogna dare tutti, forze d’ordine e politica, cittadini e cristiani, un segnale di compattezza, a tutti. Siamo stati candidati tra i borghi più belli di Italia. Fatevi una passeggiata la Domenica mattina presto, nemmeno coloro che puliscono riescono a riordinarla per i turisti che tanti arriveranno. Tutti sono invitati a visitarla la nostra Città, anche di notte, ma il Rispetto bisogna esigerlo, con regole precise e atteggiamenti pacifici - continuano le risse con coloro che lavorano con abnegazione nei loro locali, aggrediti e menati- per non continuare a vedere luoghi per lo sballo e altre sconcezze.