BOVILLE - COMUNE: ECCO IL PARERE DI DALMAZIA
- Tommaso Villa
Mentre sono sempre più insistenti le voci che accreditano la presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Enzo Perciballi, il dibattito s’infiamma. A modo suo vi si inserisce Marcello Dalmazia, in passato candidato al Consiglio comunale di Boville Ernica.
Ecco la sua analisi politica, elettorale ed amministrativa. “Alla fine – scrive Marcello Dalmazia - il sindaco ci è riuscito. Anna Maria Fratarcangeli è il nuovo vicesindaco di Boville Ernica, eletta lo scorso anno e “sponsorizzata” alle ultime consultazioni elettorali proprio dallo stesso Enzo Perciballi. Durante l’ultima campagna elettorale, infatti, quest’ultimo ha palesemente chiesto il voto per la nuova vicesindaco e per Rocco Picarazzi, generando di conseguenza nervosismo da parte di tutti gli altri candidati consiglieri. Il suo programma era probabilmente quello di determinare una giunta di “pre-scelti”…
Alla faccia dell’imparzialità e della scelta del popolo. Ma il popolo baucano, per tutta risposta, ha dato quasi mille preferenze a Benvenuto Fabrizi ed ulteriori settecento ad Anna Verrelli. E quindi il piano è saltato. Nella fase di distribuzione delle deleghe e degli assessorati il sindaco, invece di riconoscere il lavoro svolto da Fabrizi e Verrelli, ha provato a cambiare loro le deleghe per darle sempre ai due “pre-scelti”. Operazione fallita proprio grazie alla consistenza dei loro voti. Chiusa questa fase e nell’ottica ancora dei due mandati, lo stesso sindaco ha cercato in tutti i modi di indebolire l’azione amministrativa dei due campioni di preferenze creando nei loro confronti uno spiacevole isolamento e accentrando ogni decisione nelle proprie mani. Questo poiché il suo obiettivo era chiarissimo, ovvero governare in solitaria per il suo mandato e scegliere tranquillamente il suo successore, in maniera tale da avere una continuità amministrativa e probabilmente una continuità familiare nel governo del paese.
Il primo segnale importante del disagio della maggioranza è stata la riconsegna delle deleghe da parte di Luana Zili, motivata dal fatto di non aver mai potuto esercitare il proprio ruolo di delegata e, di conseguenza, scaricando ogni sua eventuale responsabilità nelle scelte fatte. A seguire tre consiglieri comunali (Benvenuto Fabrizi, Anna Verrelli e Luana Zili) presentano il nuovo gruppo “Per Boville” dichiarando di essere ancora in maggioranza ma di pretendere una maggiore condivisione delle scelte. Di tutta risposta il sindaco, esattamente un’ora dopo in cui è stata protocollata la lettera che sanciva la nascita del gruppo consiliare “Per Boville”, invia a tutta velocità i vigili urbani presso l’abitazione di Benvenuto Fabrizi per revocargli la nomina di vicesindaco con la criptica motivazione “per meglio vivere concordemente e per una più frequente e assidua collaborazione”. Non solo! Per provare a spaccare il gruppo offre la nomina ad Anna Verrelli, che però rifiuta con la stessa motivazione.
Appare sin troppo chiaro come il disagio della maggioranza sia evidente e che non possa rientrare con la storia delle “poltrone” … , poiché quella del neo gruppo consiliare è e resta una battaglia di principio, ovvero quello di rimettere al centro i problemi dei cittadini di Boville.. Sarà sicuramente interessante assistere al prossimo consiglio comunale per capire quale piega prenderà la discussione sull’intera vicenda, i cui contorni sono già ben definiti”.