EDITORIALE - MORO, PITTIGLIO E LA FASCIA SENZA GIACCA

  • Tommaso Villa

“Quando andavamo in spiaggia papà indossava sempre la giacca e quando gli chiedevo una spiegazione lui mi rispondeva che essendo un rappresentante del popolo italiano doveva essere sempre dignitoso e presentabile”.

Questo ricordo è di Agnese Moro, figlia del Presidente Aldo Moro, barbaramente ucciso dalle brigate rosse.

Lo riportiamo perché alcuni non hanno gradito il nostro servizio sul vice presidente della Provincia, Enrico Pittiglio che ad una iniziativa pubblica ha indossato la fascia “blu” istituzionale sulla camicia, senza avere la giacca.

Qualcuno non ha gradito ed è arrivato a chiedere addirittura un referendum per farci cacciare dal Salotto Sandonatese. Pone, invece, una domanda interessante alla quale forniamo immediatamente risposta. Nulla di personale contro Enrico Pittiglio, le nostre critiche sono politiche e amministrative, ancora consentite dall’articolo 21 della nostra Carta Costituzionale

Sul piano politico riteniamo che gli esponenti locali, provinciali e regionali del Pd debbano stare al fianco delle candidate del loro partito e non a quello del candidato di Azione. Ecco, questa e solo questa è una contrapposizione personale, nella quale Pittiglio si è fatto trascinare da Sara Battisti contro Antonella Di Pucchio. Perchè?

Sul piano amministrativo. Le condizioni del cimitero sono sotto gli occhi di tutti. In modo particolare di chi ha pagato i loculi e da anni li attende. Le condizioni della piscina comunale sono sotto gli occhi di tutti. Da anni in attesa di ristrutturazione e senza mezzi di chiusura. Le condizioni del depuratore le ha evidenziare Report che nessuno, però, vuole “cacciare” dal salotto.

Governare senza lo stimolo “dossettiano” della minoranza è facile e semplice. Tra le altre cose non è neppure colpa di Pittiglio. Sopportare le critiche, politiche e amministrative, dovrebbe essere un dovere pubblico. Noi facciamo solo il nostro mestiere che è quello di informare la gente. Anche quella di San Donato Val di Comino. Piaccia o no a Pittiglio e non solo a lui. Se poi non vi piace ciò che scriviamo e che scriveremo, siete liberi di non leggerlo.