INCHIESTA CECCANO - "AGGIRATA OGNI REGOLA LEGALE E MORALE"

“Gli elementi di prova raccolti... nell’arco dell’intera indagine... hanno acclarato l’esistenza di un radicato sistema corruttivo che regolamenta, in modo continuativo e stabile, l’organizzazione amministrativa e le attività istituzionali del comune di Ceccano, facendo un uso distorto della cosa pubblica e con scarsa trasparenza delle procedure amministrative, in violazione dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione”.

Tutto ciò si legge a pagina 284, nelle conclusioni della Informativa Finale della Direzione Centrale Anticrimine alla Procura Europea di Roma.

E ancora: “Con amministratori e pubblici dipendenti inseriti organicamente nel sodalizio criminale oggetto d’indagine che utilizzano la propria posizione, aggirando ogni regola legale e morale, esclusivamente per favorire gli interessi illeciti dell’associazione che da questa gestione illecita ha tratto notevoli vantaggi economici e benefici di altro genere”.

Un crescendo di contestazioni: “La ricostruzione minuziosa delle attività criminali abitualmente commesse dagli associati esterni ed interni all’amministrazione comunale di Ceccano è la dimostrazione della consuetudo delinquendi insita nella presente organizzazione criminale, la cui pericolosità sociale consiste proprio nella spiccata attitudine a commettere reati in modo continuativo e senza alcuna inibizione. Alla luce delle risultanze raccolte nel corso delle indagini esperite, in considerazione della spiccata indole delinquenziale dimostrata dagli indagati…”

Le 304 pagine della Informativa finale meriterebbero di essere pubblicate tutte. Una per una. Oltre agli indagati già noti, ci sono altre 22 persone, a vario titolo coinvolte. Il totale degli indagati è di 36 persone. Presto ce ne occuperemo.

(Nella foto denaro nel cofano di una vettura mentre viene contato. Il fatto alle ore 13.10, del 9 giugno 2023, al casello autostradale di San Vittore del Lazio).