CASSINO - NUOVA MENSA PER 230 BAMBINI
- Tommaso Villa
Inaugurata la nuova mensa della scuola dell’infanzia di via Arno a Cassino. Consentirà di servire in contemporanea, in un unico turno, tutti i bambini, in un ambiente che non sarà più quello dell’aula. Una struttura bellissima che può accogliere fino a 230 bambini, adeguata ai più moderni standard di sicurezza e qualità. E’ costata 474 mila euro. Con un successivo finanziamento di 150 mila si è provveduto anche alla sostituzione di finestre in alluminio con vetri a taglio termico. Cosa che ha aumentato di molto il confort della struttura. Realizzato inoltre un impianto fotovoltaico che consentirà un notevole risparmio sulla bolletta energetica. Presenti oltre al sindaco, Enzo Salera, e all’assessora Tamburrini, il dirigente scolastico Abbate, amministratori comunali, il dirigente dell’area tecnica, ing. Lastoria, l’ing. Santoro, tecnici comunali. Non c’era l’assessore ai Lavori Pubblici, l’ing. Francesco Carlino, trattenuto all’Itis da improrogabili impegni.
“La nuova mensa – ha detto il sindaco – grazie ai suoi 173 metri quadrati complessivi avrà anche una capacità superiore al numero di alunni attualmente iscritti ed è dotata di apparecchiature igienico-sanitarie, di infissi, impianti elettrici ed idraulici e di riscaldamento di nuova concezione. Una struttura moderna che contribuisce al miglioramento generale della qualità della vita scolastica dei bambini. Ad inizio consiliatura ci siamo posti un obiettivo ambizioso: modernizzare, adeguare sismicamente e mettere così in sicurezza tutti gli istituti scolastici comunali. Lo abbiamo fatto realizzando un programma senza precedenti che finora ha riguardato diversi plessi della nostra città”.
Il primo cittadino ha quindi elencato gli interventi operati nelle scuole in questi anni: la Mattei, la Donizetti, le scuole di Via Zamosch, di via Arigni, Panaccioni, Corso Trieste, l’asilo Botticelli, la Diamare, la Pio Di Meo, gli istituti di Caira e Montecifalco, la Don Bosco, San Silvestro, la Di Biasio, le materne di Sant’ Angelo, la demolizione e l’avvio della costruzione della nuova “Conte”. “Con la inaugurazione, questa mattina, della mensa del plesso di via Arno – ha detto ancora Salera – proseguiamo lungo quel percorso fatto in questi anni con grande impegno, volto a fornire ai nostri ragazzi strutture scolastiche sicure e di conseguenza anche una maggiore serenità e tranquillità alle famiglie. Questo non sarebbe stato possibile senza la collaborazione della dirigenza scolastica, dei docenti, del personale scolastico ed anche dei genitori, a cui rivolgiamo il nostro ringraziamento. Di quanto fatto finora per le nostre scuole e di quel che continueremo a fare andiamo orgogliosi, come genitori prima che come amministratori”.
Particolarmente soddisfatta anche l’assessora alla Pubblica Istruzione, Maria Concetta Tamburrini: “ Un Comune che vuole stare al passo con i tempi deve sempre investire sulle nuove generazioni – ha detto la delegata all’Istruzione -. Il momento della mensa è uno di quelli particolarmente importanti a livello educativo e formativo per i nostri bambini. Non poteva quindi mancare una mensa all’avanguardia, con grandi spazi che possa permettere loro di vivere in modo sano e gioioso anche il momento del pasto”. In precedenza, in piazza Diamare, il sindaco, l’assessora e altri amministratori hanno proceduto alla premiazione dei partecipanti al progetto “Merenda in piazza” cui hanno partecipato tre istituti comprensivi. In totale c’è stata la partecipazione di circa 150 alunni “ Hanno lavorato su un progetto di alimentazione – ha detto la Tamburrini - ma soprattutto di ricerca storica, di come i loro nonni e bisnonni facevano merenda, per collegarlo a tutte le cerimonie dell’Ottantesimo. Quindi hanno fatto le loro ricerche, prodotto cartelloni, testi ecc. Ogni Istituto ha mostrato cosa prodotto e coinvolto tutti nel progetto. Per la prima volta la commissione mensa del Comune ha portato avanti un progetto di formazione con l’obiettivo di far crescere una cultura alimentare più ampia, cosa che sta andando avanti”.