ROCCASECCA - IL CARDINALE SEMERARO E SAN TOMMASO

  • Tommaso Villa

“Voglio pubblicamente ringraziare tutte le autorità religiose, civili e militari intervenute a Roccasecca per le celebrazioni in onore di San Tommaso D’Aquino dello scorso 7 marzo. In particolare però, voglio ringraziare Sua Eminenza il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi”.

A dichiararlo il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco che evidenzia: “Il Cardinale si è dimostrato non solo un grandissimo uomo di Chiesa e un raffinato divulgatore della parola di Dio e del pensiero di Tommaso, ma anche una persona affabile e gentile. Ha accolto con piacere il nostro invito a partecipare alle iniziative civili presso la sede del Comune, ha visitato la mostra iconografica presso la sala consiliare e ha portato il saluto alla cerimonia per l’annullo filatelico di Poste italiane e al convegno di studi”.

“Ma soprattutto – aggiunge Sacco – ha avuto il coraggio di ribadire nell’omelia tenuta presso la chiesa della Santissima Annunziata le seguenti parole, “Siamo qui a Roccasecca, il luogo dove egli è nato”.

“Abbiamo vissuto giornate speciali – ha concluso il sindaco Sacco - cariche di emozioni e abbiamo onorato San Tommaso nel rispetto della tradizione, degli antichi riti e delle manifestazioni civili. Sicuramente non è facile avvicinarsi al genio di Tommaso, ma con il cuore e con la devozione lo abbiamo fatto. E vogliamo continuare perché abbiamo in programma altre iniziative dedicate al nostro concittadino che si svolgeranno nel corso dell’intero 2024, in attesa del 2025, quando si celebreranno gli 800 anni dalla nascita: l’appuntamento più importante di questo Triennio per noi, perché ci riguarda in maniera specifica. Nelle altre ricorrenze Roccasecca è partecipe sicuramente, in quello sulla nascita è la protagonista principale, come abbiamo potuto ascoltare, con un sussulto di orgoglio, dal Cardinale Semeraro”.