ROCCASECCA - RAFFORZATO IL LEGAME CON IL BEATO ANGELICO

  • Tommaso Villa

“Grazie a tutti i nostri sacerdoti, grazie a Sua Eccellenza il Vescovo Gerardo Antonazzo per essere stato animatore infaticabile di questa ricorrenza e grazie a Papa Francesco per averci concesso questo Giubileo, importante occasione di crescita spirituale nel nome del più illustre dei roccaseccani. Si chiude la Porta Santa della chiesa sul monte Asprano, ma questa porta, di questo piccolo ma grande edificio, continuerà a raccontare al mondo del legame tra San Tommaso e la sua città natale”.

Così il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco ha commentato la chiusura dell’Anno Giubilare in onore dei settecento anni dalla canonizzazione di San Tommaso d’Aquino avvenuta nel 1323 e che ha avuto il suo fulcro nella chiesa dedicata al Dottore Angelico, la prima al mondo in suo onore, presente a Roccasecca.

“La prima chiesa al mondo eretta in onore del Dottore Angelico è stata meta di pellegrinaggi da ogni parte – ha detto Sacco - perché San Tommaso è un gigante del pensiero cattolico, venerato in tutto il mondo. Ed è nato qui, a Roccasecca, la nostra città”.

“La Chiesa di San Tommaso, grazie alla richiesta al Santo Padre del vescovo Gerardo Antonazzo, dal 14 luglio 2023 al 18 luglio 2024 ha avuto il privilegio dell’indulgenza plenaria per i fedeli che l’hanno visitata e partecipato alle funzioni sacre. A questo privilegio si è aggiunto anche il dono della Benedizione Papale, che il vescovo ha impartito a nome del Santo Padre al termine della celebrazione di apertura della porta santa del 14 luglio 2023.

“E’ stato un anno carico di spiritualità – ha concluso Sacco - Conserviamo, custodiamo, valorizziamo e tramandiamo questa tradizione che rappresenta al meglio la nostra identità. E continuiamo a celebrare il triennio, soprattutto in vista del 2025, ricorrenza della nascita avvenuta proprio a Roccasecca. Anche perché valorizzare il nostro patrimonio storico significa anche creare economia e sviluppo: su questo da tempo stiamo investendo”.