ARPINO - E' MORTA MADRE CRSTINA

  • Tommaso Villa

Sono davvero dispiaciuto per la dipartita di Madre Cristina. Donna di fede e di ferro. Esempio di cristianità, di cristianesimo, ma di grande apertura ad un mondo che cambia, grazie alla sua grande cultura. Dal carattere determinato, aveva un piglio deciso per gli obiettivi che poi ha colto con grande sapienza, abnegazione e spirito di sacrificio.

Lascerà un vuoto incolmabile nella Comunità monastica e non solo. Per molti Arpinati ha rappresentato un vero punto di riferimento. Custode gelosa della Nostra Virgo Lauretana, ha sempre aperto le porte a fedeli, curiosi e viandanti. A Lei si deve la ristrutturazione del Cenobio Benedettino al Colle e la realizzazione del primo Monastero Cattolico (Mater Unitatis) in Romania, così come indicatole dall’allora Pontefice, San Giovanni Paolo II. “Grazie per quanto ci hai insegnato e per quanto ci hai lasciato, Reverendissima Madre. Continua a guardare, da lassù, questa Comunità”. (Foto di Sora Web).

FABIO FORTE ex sindaco