PROVINCIA -ECCO COSA VOGLIAMO FARE

  • Tommaso Villa

Si è insediato il nuovo Consiglio provinciale di Frosinone. Dopo la convalida degli eletti, all’esito delle consultazioni che si sono svolte lo scorso 22 dicembre 2023, il Presidente dell’Amministrazione Provinciale , Luca Di Stefano, che ha coordinato i lavori dell’aula, ha presentato le linee programmatiche aggiornate, annunciando di aver firmato il decreto che istituisce il ‘Comitato per la crescita e lo sviluppo sostenibile’ e ribadendo alla nuova Assise la necessità di mettere in atto “azioni coraggiose e lungimiranti per rilanciare lo sviluppo della provincia” e ancora “promuovere un ambiente favorevole agli investimenti: sostenerlo, attraverso un iter burocratico più ‘smart’ ma sempre vigile e rispettoso della legge, dove l'imprenditorialità locale ha la certezza di sviluppare iniziative che creino opportunità di lavoro e crescita per tutti i cittadini”. In tal senso ha chiesto la collaborazione di tutta l’Assise.

ADOTTATO IL DECRETO CHE ISTITUISCE IL COMITATO PER LA CRESCITA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Il Presidente Di Stefano ha annunciato di aver adottato oggi il decreto per l’istituzione del ‘Comitato per la crescita e lo sviluppo sostenibile’ in cui tutte le associazioni di categoria, sindacati e forze produttive che hanno sottoscritto l’accordo programmatico (ma presto sarà anche allargato ad altri rappresentati del territorio), hanno già designato a farne parte degni e autorevoli rappresentanti, “dando di fatto seguito a quanto annunciato il 9 novembre 2023, durante la sessione introduttiva degli Stati Generali della Provincia di Frosinone, che ha visto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, prendere impegni importanti per aiutare il territorio a risalire la china”. La struttura avrà lo scopo di monitorare, mettere a sistema le grandi potenzialità del nostro territorio ed evitare ogni rischio di declino industriale.

PROVINCIA, CASA DEI COMUNI

“Abbiamo gettato le basi per far si che la Provincia sia realmente una ‘Casa dei Comuni’. Già numerosi gli Enti locali a cui, attraverso i nostri uffici, stiamo fornendo l’assistenza e le professionalità che ci vengono richieste, in quei settori dove hanno carenza di personale. Dobbiamo continuare su questa strada. Dobbiamo unire ancora una volta le nostre energie facendo squadra nel contesto territoriale” ha detto il Presidente della Provincia.

PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO (PRUSST)

Su questo fronte Di Stefano ha evidenziato: “Appare fondamentale la redazione di programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile dei comuni della provincia di Frosinone, attraverso l’istituzione di 4 aree omogenee in grado di poter ricevere investimenti che possano rappresentare un elemento propulsivo per la crescita dei singoli territori nel rispetto dell’ambiente”.

VIABILITÀ

“In questo primo anno di mandato – ha continuano il Presidente - sono state impegnate risorse finanziarie per un importo di circa 8 milioni di euro. È stato possibile realizzare oltre 150mila metri quadrati di pavimentazione stradale a cui si deve aggiungere la messa in sicurezza di parte dell’intera rete viaria di competenza, per circa 1300 chilometri. E’ quindi d’obbligo proseguire con l’ottimizzazione dei percorsi già intrapresi e che garantiscono risultati importanti, come: il progetto “Sulla Buona Strada”; il potenziamento della manutenzione stradale; l’istituzione di un tavolo permanente con Astral e Anas”.

EDILIZIA SCOLASTICA

Il Presidente Di Stefano ha illustrato gli obiettivi già raggiunti nell’ultimo anno e spiegato le azioni amministrative che seguiranno per migliorare ulteriormente il servizio:

“Le principali attività svolte in questo ultimo anno sono state: avviso per ricerca immobili in locazione da destinare a sedi scolastiche nei comuni di Alatri , Arpino, Isola del Liri, Frosinone, Ceccano, Cassino, Sora, e tutte le attività tecniche, anche con vari incontri e sopralluoghi, al fine di individuare soluzioni per delocalizzare temporaneamente le attività didattiche degli Istituti ubicati in edifici scolastici, oggetto di lavori di adeguamento sismico; l’efficientamento energetico e l'adeguamento degli edifici scolastici alle norme di sicurezza; l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici di proprietà o in comodato d'uso gratuito; l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria degli immobili scolastici in locazione e i rapporti con i proprietari per l'esecuzione dei lavori di straordinaria manutenzione degli edifici e dei relativi impianti”.

“Sono stati attuati i procedimenti tecnico-amministrativi dei seguenti interventi: IIS - ITE Ceccano, adeguamento sismico per 2 milioni 100 mila euro, effettuata la consegna dei lavori; ampliamento IIS Brunelleschi-Da Vinci, opere complementari per 190 mila euro; Pontecorvo - ITIS "G. Galilei", importo un milione 875 mila 491,90 euro, effettuata l’aggiudicazione e la consegna all'impresa dell'appalto integrato (progettazione esecutiva ed esecuzione lavori); consegnati i lavori per adeguamento sismico dell’IIS Baronio di Sora per un importo di 2 milioni 700 mila euro”.

“Pertanto, sulla scia di questi importanti risultati raggiunti, sarà fondamentale: valutare le necessità degli edifici esistenti e garantire un iter adeguatamente breve per la realizzazione di ulteriori lavori di efficientamento energetico e adeguamento sismico; realizzare nuovi plessi scolastici sfruttando nel modo migliore le risorse messe a disposizione dell’Ente dal PNRR e dare priorità agli edifici scolastici di proprietà, anziché continuare ad impiegare risorse per le locazioni, se non a breve termine; sul Piano di Ripresa e Resilienza, dobbiamo accelerare la realizzazione dei progetti da cui passano molte possibilità di rilancio e di sviluppo per la nostra provincia”.

AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE (ATO 5)

“Riguardo all’Ente di governo dell’Ambito Ottimale Territoriale n.5 Lazio Meridionale Frosinone – ha concluso Luca Di Stefano - grazie all’attento monitoraggio delle progettualità del PNRR, siamo riusciti a ottenere un finanziamento di 26 milioni 744 mila 953,23 euro per la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti da realizzare entro il 2026. Ciò ci permetterà di continuare a ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche, riducendo gli sprechi, e di lavorare al fine di ottenere una graduale diminuzione dei costi”.