FROSINONE - UNA COLATA DI CEMENTO SULLA STORIA

  • Tommaso Villa

"Ieri mattina a #Frosinone ho partecipato, in rappresentanza del #Gruppo #Territoriale cittadino del MoVimento 5 Stelle, al sit-in organizzato da alcune associazioni, a difesa del patrimonio archeologico e storico della nostra città. L'area delimitata da via M.T. Cicerone, via G. De Matthaeis, via T. Landolfi e via del Casone è nota per il suo interesse archeologico fin dagli anni '60, ma allo stesso tempo è avvolta da misteri e ambiguità".

A parlare è Aniello Prisco che aggiunge: "A partire dal 2000 sono stati rinvenuti resti archeologici, tra cui un impianto termale di epoca repubblicana e imperiale, ma non vi è mai stata un'azione decisa delle varie istituzioni per valorizzarla e completare la campagna di scavi, al fine di far emergere il patrimonio archeologico potenzialmente esistente. Invece è stata autorizzata, a ridosso dei ritrovamenti archeologici, un'iniziativa immobiliare privata denominata "I Portici" per edificare un complesso polifunzionale di circa 35.000 metri cubi di cemento. Il #M5S di Frosinone ha, invece, una posizione chiara e scevra da ogni ambiguità. Si adopera da sempre, di concerto con cittadini e associazioni, per far avviare tutte le iniziative necessarie alla scoperta, tutela e valorizzazione dell'intera area archeologica".