REGIONE - IL CASO, INFERMIERE NON ASSUNTE PER MATERNITA'
- Tommaso Villa
“Le segnalazioni emerse in queste ore su un possibile rinvio delle assunzioni di infermiere vincitrici di concorso pubblico, giustificato dal loro stato di maternità, sono inaccettabili e richiedono risposte immediate. Vista la gravità della vicenda è opportuno che il presidente Rocca intervenga in Commissione Trasparenza per fornire spiegazioni dettagliate".
Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio: "Se confermato, un simile comportamento rappresenterebbe una palese violazione dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione e dalla normativa vigente, in particolare per quanto riguarda l'uguaglianza e il rispetto verso le lavoratrici madri.
È impensabile che nel 2024 si consideri la maternità un ostacolo alla carriera o un pretesto per ritardare l'accesso al lavoro, specie in un ambito cruciale come quello sanitario. Le istituzioni devono dimostrare con i fatti di essere al fianco delle donne, delle lavoratrici e delle madri, garantendo pari opportunità e rispetto per la loro professionalità”.