EDITORIALE - SULLA SANITA' PUBBLICA DOVRESTE SOLO TACERE
- Tommaso Villa
Sulla sanità pubblica e sul Centro trasfusionale dell'ospedale di Sora dovreste solo tacere. Tutti. E non solo Alessia Savo, presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, che ha provato a negare, con un “becero” tentativo, ciò che era scritto nero su bianco su un documento della Asl.
Oggi a Sora, come il Marchese del Grillo, si sono “svejati” i dirigenti locali del Pd. Hanno scritto che sono contrari: “Ai tagli alla sanità locale” e che: “Difenderanno il diritto alla salute”. Bene, era ora.
Per centrare questi obiettivi hanno indetto una riunione urgente: “Con i rappresentanti del Pd della Regione Lazio”. Usano il plurale, basta il singolare femminile. Porta sempre il nome della moglie di Abramo.
La rappresentante del Pd alla Regione è la stessa di quando il Lazio era governato da Zingaretti. La stessa che imperversava negli uffici della Asl a Frosinone.
I “danni” e i “tagli” all’ospedale di Sora partono dalla Polverini, sono stati “ingigantiti” da Zingaretti. Rocca e la Savo i problemi li hanno trovati ma sono stati capaci solo di peggiorarli. La Savo li ha addirittura negati.
Ecco perché dovreste tacere tutti e smetterla di prendere in giro la gente con riunioni urgenti, sfilate, passerelle, fiaccolate e sedute consiliari nell’androne dell’ospedale.
Qui, ormai, il diritto di parola spetta solo ai malati, ai degenti, alla povera gente che non ha il denaro per andare dai privati e curarsi.