EDITORIALE - AMATA PEGGIO DI PITTIGLIO

  • Tommaso Villa

Il consigliere comunale di Vicalvi Andrea Amata, non della sua Città Atina, si è comportato peggio del “bifasciato” Enrico Pittiglio. E ce ne vuole. Pittiglio indossa la fascia dell’Amministrazione provinciale e non la cita, non cita il Presidente. Tace. Tanto ci pensa Gianluca Quadrini.

Andrea Amata riesce a fare di peggio. Ha partecipato all’Open Day al Teatro Vittoria di Frosinone. Sul suo profilo ha scritto: “Restituirlo alla sua comunità è un segnale importante e il modo migliore di amministrare un territorio. Un merito ulteriore perché vuol dire investire in cultura e quando si investe in questo ambito si eleva la qualità della vita. Complimenti all'amministrazione comunale, al sindaco Riccardo Mastrangeli, ma anche al suo predecessore Nicola Ottaviani che ebbe l'intuizione di acquisire la struttura al patrimonio pubblico”. E che hanno avuto l'intuizione di eleggere un consigliere provinciale di Vicalvi, mica della loro Città, Frosinone.

Bene, molto bene. In quel momento, però, Amata, rappresentava l’Amministrazione provinciale di Frosinone, mica il Comune di Vicalvi, con tutto il rispetto che merita Vicalvi. indossava la fascia dell’Amministrazione provinciale di Frosinone, era il delegato del Presidente Luca Di Stefano. Almeno un salutino avrebbe dovuto farlo. O no? Quella fascia dovrebbe essere data con più oculatezza... poltica.