MONTE/SORA/VEROLI - TOTO' : DALL'ABBANDONO ALLE COCCOLE

  • Tommaso Villa

Toto’ è un meticcio di poco più di tre anni. E’ passato dal triste abbandono sulle montagne di Sora, alle coccole in una abitazione nella periferia di Veroli.

“Lo abbiamo trovato – racconta la signora Laura Mossini – nascosto sotto un cespuglio in località Fontana Fratta. Aveva paura, tremava. Mangiava solo quando noi andavamo via”.

“Un giorno – aggiunge il marito Andrea Mazzoli – era ferito, sangiunante. Era stato aggredito, dilaniato. Così abbiamo deciso di prenderlo e lo abbiamo portato dalla nostra veterinaria di Boville Ernica. Solo per suturare una ferita ci sono voluti 17 punti”.

“Toto’ – spiega la donna – aveva il microchip attraverso il quale siano risaliti al suo proprietario, un pensionato di Monte San Giovanni Campano. L’uomo ha spiegato che Totò non lo aveva abbandonato lui perché lo aveva regalato ad una donna di Sora, senza modificare il microchip. Comunque si è fatto carico di tutte le spese sostenute presso la sua veterinaria di Monte San Giovanni Campano. Sono state necessarie ben 40 punture. Adesso sta bene, è guarito”.

E poi cosa avete fatto? “A novembre dello scorso anno – racconta Andrea – abbiamo deciso di adottarlo d’intesa con il pensionato di Monte San Giovanni Campano. Ora vive a casa nostra insieme ad altri cani che lo hanno accolto bene”.

Moglie e marito quasi si “sfidano” a coccolarlo, a circondarlo di affetto. E Totò scodinzola felice. Spesso raccontiamo storiacce di maltrattamenti di animali. Oggi il nostro mestiere ci piace un po’ di più, perché ci ha consentito di raccontare una storia a lieto fine. Il “percorso” di un meticcio che è passato dall’abbandono, all’aggressione, dalle cure, all’adozione e infine alle coccole. Tante coccole.

Ciao Totò. Contiuna a scodinzolare felice. Adesso sei in buone mani. Laura e Andrea meritano un sincero apprezzamento.