EUROPEE - A SORA TONFO DEL PD, TRIONFA FDI

  • Tommaso Villa

Quando i partiti esistevano davvero ed erano strutturati, dopo le elezioni si faceva l’analisi del voto. Era una sorta di resa dei conti, una “pesatura” politica e amministrativa. Adesso i partiti contano meno e poco. I numeri, però, hanno la testa dura e a Sora è drammatico il dato elettorale del Pd alle Europee. Appena 946 voti, il 10,15%. Ben 14 punti sotto la media nazionale. E pensare che a Sora il Pd esprime il vice sindaco, consiglieri comunali e provinciali, consulenti a vari livelli. Una volta sarebbero scattate le dimissioni. Una volta. Basti pensare che nella vicina Isola Liri, il Pd seppur dilaniato dai conflitti interni, ha preso 1044 voti, il 15,96%. Eccellente, invece, il dato di San Donato Val di Comino dove il Pd si conferma il primo partito. Tornando a Sora, Fratelli d’Italia ha sfiorato il 40% grazie al sostegno accordato a un candidato … russo. Nel M5S si leccano le ferite ma sui territori si notano significative differenze: a Isola Liri è il terzo partito con 810 voti e il 12,38%. A Sora è il sesto partito con 667 voti e appena il 7,16%. Scompare un po’ ovunque Azione che “sparisce” a Posta Fibreno e crolla a Isola Liri. Ora, però, tutti concentrati vero le comunali. Alle 14 si aprono le urne.