SORA - IL COMMISSARIATO E IL... POLITICO DISTRATTO

  • Tommaso Villa

Dalla Uil Polizia riceviamo e pubblichiamo.

…alcune precisazioni per qualche pseudo politico distratto!!! Come potete sapere che si avvicina il mese di maggio (mese del fioretto), ed ecco che è arrivo un bellissimo risveglio da un breve letargo durato solo 15 ANNI!!!, Tutto di un tratto, qualche “pseudo politico” distratto, pur di farsi notare come il più bravo di tutti ha peccato di dimenticanze.

È opportuno ricordargli che come organizzazione sindacale, nel frattempo al suo “breve” letargo, abbiamo continuato a sollecitare con una nostra delegazione e in prima persona, direttamente le parti interessate, denunciando pubblicamente la disastrosa situazione logistica in cui versa la struttura del Commissariato della Polizia di Stato di Sora. Inoltre, vorremmo ricordare anche, che la sicurezza è un bene comune e non serve solo apparire con interventi “pubblicitari”, usati solo per gettare fumo negli occhi dei cittadini che pagano le tasse e pretendono per questo una migliore Polizia.

Solo per rammentare a chi distrattamente non ricordi le nostre richieste, come nel caso del “pseudo politico”, che la nostra O.S., da tempo interessata a risolvere la disastrosa logistica che attualmente ospita gli uffici del Commissariato di Polizia, ha inviato a tutti gli enti interessati (Ministero – Demanio – Questura ect) faldoni di richieste.

Sempre per il distratto del giorno, altrettante sono state notiziate da tutta la stampa, sia locale che nazionale, ricordando che già all’inizio dell’anno 2006 avevamo fatto sì di investissero della problematica i dirigenti del Ministero dell’Interno e Autorità locali (Questore e Dirigente del Commissariato di Sora) al fine di trovare una soluzione al problema per migliorare un servizio. Per questo vogliamo porgere le scuse al nostro “pseudo politico” per averlo resuscitato dal suo letargo, poiché la nostra azione, come sindacato rappresentanti dei poliziotti, è quella di stimolare l’attenzione delle istituzioni e vigilare sulla funzionalità di quanto si ritiene di realizzare, come nel caso della nuova struttura.

Non abbiamo nessuna intenzione di continuare a rispondere a chi con tutta probabilità non riesce a contenere le sue emozioni. Come organizzazione sindacale abbiamo il dovere, in primis verso i nostri tesserati e quindi verso l’intera categoria, di valutare il meglio ai colleghi e nello stesso tempo dare un servizio migliore ai cittadini. Infine, d’altro canto, il nostro sarà sempre e comunque solo un parere, dettato dall’esigenza di dare un contributo costruttivo e mai polemico, lungi dal pretendere alcuna risonanza dagli organi di stampa, come altri fanno con tanto di foto a mezzo busto.

Uil Polizia Frosinone