ARPINO/ISOLA - VALLEFREDDA-NAZARETH, L'INUTILE DIVIETO RESISTE

  • Tommaso Villa

Era il 26 maggio del 2022 quando l’ex sindaco di Arpino, Fabio Forte pubblicò una interessante riflessione sul divieto di accesso sulla ampliata arteria che dal Nazaret di Isola Liri arriva fino a Vallefredda di Arpino. Sono passati quasi tre anni e nulla è cambiato. Quella Forte riflessione è ancora attuale. Molto attuale. Per questo la riproponiamo ai nostri lettori e agli amministratori locali che da allora fanno finta di nulla.

Qual è il VERO senso del divieto di accesso posto sull’arteria che dall’ex cava (poi discarica) in zona Vallefredda-Nazareth, conduce ad Isola del Liri? Ho letto le motivazioni del Sindaco di Isola del Liri che, francamente, appaiono più come delle scuse, di “pura” lana caprina per giunta .

E spiego perché. Per anni, dico anni, quell’arteria di dimensioni ridotte in larghezza, ha visto scorrazzare mezzi di ogni tipo, in doppio senso di marcia. Nonostante vi fossero segnali di divieto per il doppio senso, NESSUNO si è mai preoccupato di far rispettare la segnaletica e, di conseguenza, la sicurezza oggi richiamata dal Sindaco della Città delle Cascate. Neanche il Comune di Arpino si è mai premurato di inviare una pattuglia della Polizia Locale a controllare. In pratica, è stata sempre terra di nessuno.

  • I lavori ultimi, commissionati dall’Ente Montano di Arce, hanno reso il tratto ricadente nel territorio del Comune di Arpino di gran lunga più fruibile e sicuro. Sembra quasi uno scherzo carnascialesco. Da non credere! In pratica prima era sicura, oggi non lo è più. Siccome a pensar male si fa peccato, ma a volte ci si indovina (Andreotti dixit), sono certo del fatto che quei due grossi segnali di divieto di accesso siano stati apposti, appunto, a posta (non è uno scioglilingua). Magari perché lo stesso Quadrini Jr e il Sindaco Rea di Arpino volevano dirottare quei fondi su altra arteria a confine fra i due Comuni? Dispetto politico? Rosicamento? *

A me pare una vera e propria beffa a danno degli automobilisti che non attendevano altro che l’allargamento del primo tratto della cosiddetta via Vallefredda-Nazareth, considerato che il secondo tratto era ed è carrabile. Certamente, con i dovuti limiti di velocità.

Comunque, se il Sindaco di Isola Del Liri, mia città natale e grande Comunità dove ho tantissime e stimatissime amicizie, si desse da fare, con pochi spiccioli potrebbe fare interventi atti a rendere più sicura l’arteria. Si fosse fatto in contemporanea con l’intervento eseguito in agro di Arpino, si sarebbe fatta cosa giusta e doverosa. Per gli Arpinati e per gli Isolani. p.s. se dovessimo chiudere le strade senza sicurezza, ne rimarrebbero aperte ben poche.

Sono passati quasi tre anni e Quadrini non si è dato da fare, neppure per la bonifica della crescente discarica ai lati della strada.