SORA - LA DIGA E LA MARCHESA
- Tommaso Villa
S’è svejiata, come il Marchese del Grillo. Poi si è anche parecchio agitata. Ci ha messo otto anni, ma s’è svejiata. Forse si è resa finalmente conto che quella inutile e dispendiosa opera pubblica, che in passato ha vigorosamente sostenuto, verrà demolita, il fiume liberato e reso più sicuro.
In termini politici ed elettorali chi doveva pagare ha già pagato. Chi pagherà in termini economici? Forse domani mattina ne sapremo di più.
Comunque su questa complessa e delicata questione, la Regione Lazio, non il Comune di Sora, si è espressa il 4 gennaio 2016, protocollo 824. Ha ordinato la “completa demolizione della struttura…”.
Adesso la Marchese si sveglia e si agita. Perchè solo adesso?