VIVIMONTE - FUORICASTELLO TRA CIPPI E BRIGANTI

  • Tommaso Villa

Secondo weekend nel segno della manifestazione gratuita del Comune di Monte San Giovanni Campano. Sabato la passeggiata “Alla scoperta dei cippi di confine” di Chiaiamari e domenica l’escursione all’Antera “Sui passi del brigante Chiavone”. Prenotazioni su Eventbrite.
La manifestazione #vivimonte riprende con altri due cammini della serie #fuoricastello, il primo dei dieci hashtag associati ad oltre venti eventi gratuiti in programma a Monte San Giovanni Campano fino al mese di novembre. Sabato 21 settembre, dalle ore 10 alle 13, si svolgerà la passeggiata “Alla scoperta dei cippi di confine” di Chiaiamari. Domenica 22, dalle 9 alle 12, seguirà l’escursione “Sui passi del brigante Chiavone” lungo il percorso dell’Antera. Le prenotazioni sono effettuabili tramite il sito Eventbrite.

La serie di iniziative di marketing territoriale è promossa dall’Amministrazione Cinelli attraverso l’assessorato alla Cultura e Turismo, guidato dall’assessore Floriana Belli. Entrambi i percorsi vedranno la conduzione di Roberta Taschera, guida ambientale escursionistica dell’Aigae. Sabato parteciperà anche la guida turistica Loredana Stirpe, mentre domenica si potrà godere dello spettacolo itinerante della compagnia “Teatro dei mercanti”.

«Il nostro territorio è spesso lasciato fuori dai circuiti turistici - argomenta l’eco-guida Taschera - Vivimonte, con Fuoricastello, vuole uscire fuori dal centro storico per raccontare tradizioni, cultura, storie e aneddoti nascosti della nostra terra, quelli che la rendono autentica e unica. Per un turismo nettamente diverso da quello di massa».

A Chiaiamari si incontravano Stato Pontificio e Regno di Napoli, dove si leggono sbiaditi i segni di un'Italia che ancora non era Italia. Questa passeggiata che vede coinvolta storia e natura sarà proprio alla scoperta dei cippi di confine, metafora storica che Monte San Giovanni Campano custodisce con cura. Sui passi del Brigante Chiavone, invece, il Percorso Antera con l’accompagnamento di letture e incontri speciali e rievocativi. La difficoltà, in questo caso, è media: una scarpinata di cinque chilometri con un dislivello dai 115 ai 270 metri.

«I due cammini si snoderanno lungo percorsi sconosciuti ma preziosi - prospetta Roberta Taschera -. Quello di sabato sarà in territorio urbano, vicino alle case, dove i cippi di confine ci sono sempre stati e non sono stati ancora valorizzati. Il secondo è un percorso inedito, legato ai briganti, tra campagne e boschi delle colline monticiane e non solo. Entreremo in altri territori con la scoperta di un bosco ricco di sentieri su cui ancora oggi vagano le persone. Sarà una passeggiata narrata dal “Teatro dei mercanti”, tra le storie dei briganti, con una sorpresa finale».