ISOLA LIRI - "MIO PADRE NON MI HA INSEGNATO NIENTE"

  • Tommaso Villa

Ironia della sorte, delle coincidenze e dei luoghi. Il nome di battesimo è lo stesso: Massimiliano, quello di Smeriglio è un romanzo, quella di Quadrini, per la sua Città, cosa è? Del resto il titolo della fatica letteraria di Smeriglio: "Mio padre non mi ha insegnato niente" suggerisce proprio questo e nella Città delle tre cascate ha destato molta curiosità e non poca ironia. Certo è che Vincenzo al figlio non ha insegnato l’arte della mediazione e del dialogo.

Fa tappa a Isola Liri la presentazione dell’ultimo romanzo di Massimiliano Smeriglio, “Mio padre non mi ha insegnato niente”, edizioni Fuori scena. Appuntamento domani, alle ore 17,30 presso la Sala consiliare del comune. Sono previsti i saluti del sindaco Massimiliano Quadrini, letture dei brani del libro da parte di Erika Vitale, mentre dialogheranno con l’autore Stefano Vitale, Luigi Vacana e Valentina Chianta.

“Mio padre non mi ha insegnato niente”, è un romanzo di formazione. C’è dolore, poi odio. Poi ancora tenerezza e a cercarla con pazienza persino speranza. In un andirivieni di sentimenti contraddittori si dipana una vicenda ambientata sul finire del 900. Alla vigilia della scomparsa del vecchio mondo con le sue cose ordinate e le sue aberrazioni. Storia intima e vicende collettive si impastano dentro una confusione di ruoli e desideri. “Sono felice di tornare a Isola Liri – ha spiegato Massimiliano Smeriglio – una città che adoro, con un potenziale turistico enorme e una comunità con cui negli anni ho sviluppato un rapporto di affetto e lavoro comune”.