BOVILLE - STORIA E FIGURA DEL CARDINALE FILONARDI

  • Tommaso Villa

Per volere della sua famiglia, domani mattina a Boville Ernica verrà inaugurata l'associazione "Card. Ennio Filonardi 1466-1549". Una iniziativa per riannodare la storia e riportare in auge la figura di spicco dell'antenato. L'intento è di continuare a sviluppare la sua vena filantropica con progetti che valorizzano il territorio con iniziative di carattere culturale, storico e artistico. I relatori hanno esaltato la figura del Cardinale ricordando che a Boville rimangono molti edifici da lui fatti costruire, dal Castello, alla cappella di San Sebastiano (ove si trova la sua cappella), la chiesa della Madonna delle Grazie. A lui si deve anche il palazzo vescovile di Veroli.

Stimato dalla Santa Sede grazie dalle sue doti di diplomatico, amministratore, godette della fiducia di sette Papi da Innocenzo VII a Paolo III. Le sue vicende si legano a quelle delle famiglie Farnese, Colonna, Borgia infatti fece da tramite al matrimonio di Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Fu vescovo di Veroli, Abate dell'abbazia di Casamari, Governatore di Bologna, di Imola e a Castel S.Angelo, fu Vescovo di Montefeltro, Governatore di Camerino, Parma e Piacenza. Nella veste di Nunzio Apostolico in Svizzera riuscì a salvare e staccare parte della Svizzera dalla riforma protestante entrando in contatto con Erasmo da Notterdam. Fu amico di numerosi artisti tra i quali Benvenuto Cellini. Mori il 19 dicembre del 1549.

Il relatore Antonio Pompeo ha ricordato come Ennio Filonardi, allora Vescovo  di Ferentino, rinvenute le sacre reliquie di S. Ambrogio, propose una solenne processione il 1" maggio. Fu la prima festa del Patrono di Ferentino che si ripete ormai da 385 anni. Appuntamento domani mattina alle ore 10.30, presso la Chiesa di San Francesco, in Corso Umberto I a Boville Ernica.