SPORT - I PRIMI SESSANTA ANNI DEL TECCHIENA CALCIO

  • Tommaso Villa

Domani, sabato sei luglio, dalle ore, 18 Tutta Tecchiena al campo di calcio intitolato ad Emanuele Morganti. L'occasione è data per festeggiare i 60 anni di vita della gloriosa squadra del Tecchiena. Era il 20 gennaio 1966, giorno di San Antonio, venne la banda e a capo di tutto c'era Gino Frioni, il grande infermiere. Fu la prima gara a Tecchiena. Non sarà il glorioso Gino Sevi ad accogliere le vecchie glorie, i vecchi ed i nuovi tifosi di una delle realtà più significative del panorama calcistico provinciale. Non sfuggirà certamente che fucina di campioni sia stata la società del Tecchiena: Luca Galuppi, Mirko Gori, Maurizio Promutico, Fabio Scarsella...

Quanti ricordi per la Polisportiva Asd Tecchiena. Dalla benedizione del vescovo della Diocesi di Alatri monsignor Vittorio Ottaviani, Gino Sevi, il dottor Francesco Percario, Aurelio Fontana, Nello Gori, Roberto Sevi... Sarebbe difficile nominare quanti si sono spesi per portare avanti una società dilettantistica che all'inizio (1964) fu costretta a giocare al Sanità di Alatri. Ma che poi si è ritagliata una parte importante, come già detto nel panorama calcistico provinciale e non solo. Un settore calcio da far invidia a società più antiche e blasonate. Decine di dirigenti, accompagnatori e tante persone che hanno sottratto tempo alle famiglie per far crescere il Tecchiena Calcio. Personalmente ho seguito le partite della compagine in diversi anni. Come operatore video con Ernica Tv e poi come cronista sportivo con il quotidiano Ciociaria Oggi. E devo dire che ogni qualvolta mi sono recato al campo ho potuto constatare una grande educazione e una disponibilità unica dei dirigenti, dei giocatori e dei tifosi.

Anche se i miei ricordi tornano indietro proprio agli anni 70, quando da bambino mi recavo con mia nonna Adelina Vona, razza "Peppardit" a trovare i nostri parenti di Tecchiena: zio Angelo Maria Vona, il fratello di mia nonna e tanti altri zii e cugini e cugine. Ebbene ricordo che alcuni di loro mi portavano proprio al Gino Sevi. Un altro mio parente, Ernesto Vona è stato per tanti anni il custode del campo, mio cugino Vincenzo Vona mi ha ricordato che lui partecipò alla realizzazione degli spogliatoi. Questi ricordi personali per fare gli auguri alla gloriosa società del Tecchiena. L'idea di tanti sostenitori ed ex calciatori di ricordare i 60 anni dei colori biancoazzurri è meritoria. Ma un grazie particolare va anche all'amico Gianluca Gori per il lavoro svolto sui social nel riportare dalla viva voce di molti ex le gesta del Tecchiena.

Bruno Gatta