ENOGASTRONOMIA - VINO NOVELLO, UN SORSO D'AUTUNNO
- Tommaso Villa
Il vino novello è una vera e propria celebrazione dell'autunno. Prodotto con uve appena vendemmiate e vinificato con la tecnica della macerazione carbonica, questo vino rosso giovane e frizzante offre un'esperienza gustativa unica.
Caratteristiche uniche:
- Giovinezza: Viene imbottigliato e messo in commercio poco dopo la vendemmia, garantendo un sapore fresco e fruttato.
- Profumi: Al naso si percepiscono note intense di frutti rossi come fragole, lamponi e ciliegie, a volte accompagnate da sentori floreali e speziati.
- Gusto: In bocca è morbido, leggero e piacevolmente tannico. La carbonazione naturale gli conferisce una piacevole effervescenza. Perché berlo? Il novello è legato a tradizioni secolari e rappresenta un momento di convivialità. È il vino dell'autunno, perfetto per accompagnare le prime fredde giornate. Si abbina bene a una vasta gamma di piatti, dalle semplici bruschette ai primi piatti con sughi leggeri, fino alle carni bianche. L'abbinamento tra vino novello e castagne è un classico dell'autunno. Ma c'è molto di più da scoprire su questa combinazione. Perché l'abbinamento vino novello e castagne è così popolare? Entrambi rappresentano l'autunno, un periodo di raccolti e di sapori intensi. La dolcezza delle castagne trova un buon equilibrio nella freschezza e nell'acidità del vino novello.Questo abbinamento è radicato nella cultura popolare e viene spesso associato a momenti di convivialità. Ma è davvero l'abbinamento perfetto? In realtà, negli ultimi anni questo abbinamento è stato messo in discussione da molti esperti. Il vino novello, con la sua acidità e i tannini giovani, può risultare troppo aggressivo per la dolcezza delicata delle castagne. Ecco alcune idee per uscire dai soliti schemi con abbinamenti insoliti e di tendenza:
- Vino novello e formaggi erborinati: L'acidità del vino novello contrasta piacevolmente la cremosità e le note piccanti di formaggi come il Gorgonzola o il Roquefort.
- Vino novello e cioccolato fondente: Un abbinamento audace ma delizioso, soprattutto se il cioccolato ha un alto contenuto di cacao.
- Vino novello e cucina orientale: Prova un abbinamento con piatti a base di pollo al curry o con salse agrodolci. L'acidità del vino novello bilancerà la piccantezza.
- Vino novello e tartufo: Un abbinamento lussuoso e raffinato, perfetto per un'occasione speciale. L'Italia è il principale produttore di vino novello, con zone DOC come il Chianti, il Valpolicella e il Bardolino. Il periodo ideale per gustarlo è molto ristretto. Per legge, il vino novello può essere commercializzato solo tra il 30 ottobre e il 31 dicembre dell'anno in cui sono state raccolte le uve. Questo significa che è un vino da bere "al momento", per apprezzarne al meglio le caratteristiche giovanili.La commercializzazione a novembre è legata alla tradizione della festa di San Martino, che celebra l'inizio dell'inverno e la fine del raccolto. Consigli per la degustazione:
- Temperatura: Servilo fresco, intorno ai 12-14°C.
- Calici: Utilizza calici ampi e ballon, che permettono di apprezzare al meglio gli aromi. Il vino novello è un'esperienza da non perdere per gli amanti del vino. La sua freschezza, il suo carattere e la sua versatilità lo rendono un compagno ideale per le serate autunnali. In conclusione, il vino novello è un'esperienza sensoriale unica, legata alla tradizione e alla stagionalità. Se hai l'opportunità di assaggiarlo, non perderla.
**Macerazione carbonica: il segreto del vino novello. La macerazione carbonica è una tecnica di vinificazione particolare, utilizzata principalmente per produrre il vino novello. È proprio questo processo che conferisce al novello le sue caratteristiche uniche: colore intenso, profumi fruttati e un gusto fresco e giovane. Come funziona?
- Uva intera: A differenza di altre tecniche, i grappoli d'uva vengono inseriti interi, senza essere diraspati, in grandi contenitori ermetici.
- Ambiente privo di ossigeno: Questi contenitori vengono riempiti di anidride carbonica, creando un ambiente completamente privo di ossigeno.
- Fermentazione interna: In queste condizioni, le cellule dell'uva iniziano a fermentare al loro interno, trasformando gli zuccheri in alcol. Questo processo è chiamato fermentazione intracellulare.
- Aromi intensi: L'assenza di ossigeno e la fermentazione interna favoriscono lo sviluppo di aromi intensi e fruttati, tipici del vino novello.
- Colore intenso: Anche il colore del vino risulta più intenso grazie a questo processo. Perché si usa la macerazione carbonica?
- Vino giovane e pronto: Questa tecnica permette di ottenere un vino pronto da bere in tempi molto brevi, senza lunghe maturazioni in botte.
- Aromi fruttati: Gli aromi fruttati e floreali sono più intensi e immediati rispetto ai vini prodotti con altre tecniche.
- Colore brillante: Il vino ottenuto ha un colore rosso rubino brillante e invitante.
- Tannini morbidi: I tannini presenti nel vino sono meno aggressivi e più morbidi. In sintesi: La macerazione carbonica è una tecnica affascinante che permette di ottenere vini giovani, freschi e fruttati, come il vino novello. Grazie a questo processo, possiamo gustare i frutti dell'uva appena vendemmiata in tutta la loro pienezza aromatica.
(Fonte blog Supermercato il Mercadone - via Roma 202 - Isola Liri)